Il Comune consegna la chiesa e la canonica al parroco di San Vito

CAPACCIO PAESTUM. Trasferimento di proprietà della chiesa di San Vito Martire e di tutte le sue pertinenze in piazza Santini al parroco, don Donato Orlando. Il trasferimento, a titolo non oneroso, è stato effettuato nel rispetto del federalismo demaniale, dopo la richiesta del parroco. Il bene rientrava tra quelli trasferiti dal Demanio al Comune di Capaccio Paestum, per i quali sono in corso di sottoscrizione i relativi decreti formali.

Si tratta della chiesa di San Vito Martire, con annessi campanile e locali già adibiti a casa canonica e per le attività di funzioni proprie parrocchiali. Gli immobili mantengono, ininterrottamente, dalla loro originaria realizzazione le destinazioni, funzioni e disponibilità esclusiva da parte della parrocchia.

Per ottenere il trasferimento del bene in comodato, don Donato, lo scorso agosto, ha presentato un’istanza per l’area attigua alla chiesa per poterla adibire a zona a verde attrezzato per attività ludico sportive e ricreative. Il parroco provvederà all’installazione delle dovute attrezzature, alla manutenzione, mantenimento e vigilanza concordando la libera fruizione per cittadini e ragazzi ed operatori parrocchiali in genere. Nella richiesta si chiede anche «la possibilità all’occorrenza di procedere con una delimitazione della superficie concordando orari e accesso alla stessa».

La zona individuata risulta situata nell’incrocio tra piazza Santini e via Italia ’61 nel centro cittadino di Capaccio scalo. Considerato che gli immobili sono destinati a luogo di culto cattolico e a libera e incondizionata fruizione ed ad attività connesse e funzionali alle attività parrocchiali, anche con matrici assistenziali caritatevoli e sociali verso tutta la popolazione, l’amministrazione comunale del sindaco Italo Voza ha accolto le richieste di don Donato. A tale scopo sono, stati attivati i procedimenti amministrativi e normativi relativi al trasferimento di proprietà dei beni riguardanti la comunità parrocchiale di San Vito.

Il Comune, oltre la chiesa, ha ottenuto la proprietà degli altri beni che insistono in piazza Santini.

Il passaggio tra Demanio e Comune è avvenuto dopo decenni e ha consentito all’ente di entrare in possesso di tutti gli immobili e le aree del centro servizi di piazza Santini, quali la sala Erica, il parco la Collinetta, lo stadio comunale, gli uffici comunali, il Punto di soccorso e altri servizi.

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