Il Comune chiede un anticipo di 6 milioni

ANGRI. Il Comune batte cassa e chiede 6 milioni di euro alla tesoreria comunale in conto anticipazioni. La liquidità dovrà essere utilizzata per le spese ordinarie relativamente all’anno in corso. Gli importi accertati su cui è stato calcolato la somma richiesta sono pari a 24 milioni e 290mila euro: denaro frutto di calcoli presuntivi inseriti nel nuovo bilancio in corso di approvazione.

Da qui la possibilità di richiedere un importo pari ai tre dodicesimi di quanto accertato, sebbene non ancora concretamente incamerato. Si tratterebbe cioè di una necessaria boccata d’ossigeno per far rifiatare le casse al fine di rispettare una molteplicità di pagamenti in scadenza.

Dal canto suo Palazzo di Città dovrà «rimborsare quanto usufruito vincolando a favore del tesoriere tutte le entrate afferenti ai primi tre titoli del bilancio dell’Ente e di assumere a carico dell’Ente ogni onere fiscale inerente all’affidamento, alle conseguenti anticipazioni, al rimborso delle medesime ed alla corresponsione sulle stesse di interessi e commissioni e di accollarsi ogni e qualsivoglia aggravio di ordine fiscale che dovesse discendere dall’anticipazione». La decisione della giunta Mauri confermerebbe un campanello d’allarme relativamente a conti.

Pippo Della Corte

©RIPRODUZIONE RISERVATA