l’iniziativa
Il Comune cerca documenti per allestire la Fototeca
Nasce la Fototeca del Comune di Sarno, un grande e prezioso archivio che conterrà la memoria storico-fotografica dell’intero territorio. Un tesoro inestimabile anche semplicemente sotto il profilo...
Nasce la Fototeca del Comune di Sarno, un grande e prezioso archivio che conterrà la memoria storico-fotografica dell’intero territorio. Un tesoro inestimabile anche semplicemente sotto il profilo dei ricordi, che per diventare realtà avrà ovviamente bisogno della collaborazione di tutti. L’amministrazione comunale ha infatti indetto un avviso pubblico, rivolto a tutti i residenti e non del territorio sarnese ( ovvero singole persone, famiglie, enti, associazioni e studiosi) che desiderano collaborare con il Comune per arricchire il patrimonio storico-culturale della città, aiutando l’ente nell’organizzazione della Fototeca comunale.
In particolare, il Comune è alla ricerca di materiale fotografico relativo ad antiche scene di vita quotidiana, a manifestazioni religiose, festività, edifici di culto e di interesse. Inoltre si ricerca una documentazione tangibile del patrimonio storico-culturale popolare ed etno-antropologico, ma anche preziose testimonianze di architettura, archeologia, ambiente e paesaggio.
Il materiale di documentazione storico-fotografico, accompagnato da una lettera di accompagnamento regolarmente sottoscritta dal donatore con le proprie generalità, l’indirizzo e la copia del documento di identità, dovrà essere inviato al Comune di Sarno tramite gli uffici del protocollo generale, al piano terra del Palazzo municipale.
Sull’iniziativa e sul suo signicato per il territorio e la sua storia, è intervenuto l’assessore alla cultura, Vincenzo Salerno: «Il progetto si sposa con le attività della biblioteca, situata nella splendida cornice di Villa Lanzara. Intendiamo recuperare degli spazi per istituire una raccolta di foto della città di Sarno. Foto inerenti a scene di vita privata, di festività e di tradizioni varie. Una volta costituito questo grande archivio, grazie naturalmente al sostegno dei cittadini sarnesi, esso sarà reso accessibile a tutti. I cittadini potranno richiedere copie o avere un duplicato delle foto, nonché consultare le schede descrittive del materiale fotografico», ha concluso l’assessore Salerno.(d. r.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
In particolare, il Comune è alla ricerca di materiale fotografico relativo ad antiche scene di vita quotidiana, a manifestazioni religiose, festività, edifici di culto e di interesse. Inoltre si ricerca una documentazione tangibile del patrimonio storico-culturale popolare ed etno-antropologico, ma anche preziose testimonianze di architettura, archeologia, ambiente e paesaggio.
Il materiale di documentazione storico-fotografico, accompagnato da una lettera di accompagnamento regolarmente sottoscritta dal donatore con le proprie generalità, l’indirizzo e la copia del documento di identità, dovrà essere inviato al Comune di Sarno tramite gli uffici del protocollo generale, al piano terra del Palazzo municipale.
Sull’iniziativa e sul suo signicato per il territorio e la sua storia, è intervenuto l’assessore alla cultura, Vincenzo Salerno: «Il progetto si sposa con le attività della biblioteca, situata nella splendida cornice di Villa Lanzara. Intendiamo recuperare degli spazi per istituire una raccolta di foto della città di Sarno. Foto inerenti a scene di vita privata, di festività e di tradizioni varie. Una volta costituito questo grande archivio, grazie naturalmente al sostegno dei cittadini sarnesi, esso sarà reso accessibile a tutti. I cittadini potranno richiedere copie o avere un duplicato delle foto, nonché consultare le schede descrittive del materiale fotografico», ha concluso l’assessore Salerno.(d. r.)
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