Il Comune avrà una stazione meteorologica

Il comune di Agropoli si doterà presto di una stazione meteorologica. Sarà posizionata presso la sede della Protezione civile, nei pressi del porto turistico. Comprenderà un pluviometro, barometro e...

Il comune di Agropoli si doterà presto di una stazione meteorologica. Sarà posizionata presso la sede della Protezione civile, nei pressi del porto turistico. Comprenderà un pluviometro, barometro e anenometro, per misurare l’entità della pioggia, della pressione e del vento. Sarà collegata tramite wireless ad un pc che verrà installato all’interno della sede della Protezione civile al quale trasmetterà i dati raccolti h24. Oltre ad acquisire quanti più dati possibili in ambito meteorologico, l’Ente retto dal sindaco Franco Alfieri (foto) sarà in grado di programmare con anticipo eventuali eventi disastrosi. Una cosa veramente molto importante tenendo presenta anche la naturale vocazione turistica del comprensorio. Il comune cilentano avrà anche il supporto di un esperto in materia meteo per la lettura dei dati. L’oggetto verrà fornito dalla società Meteo System. L’operazione dovrebbe concretizzarsi nel giro di venti giorni. L’intervento si inserisce nell’ambito della campagna “Io non rischio più”. Procede quindi il progetto di Protezione civile, che l’Ente cilentano sta portando avanti. Il piano di protezione civile ha previsto l’acquisto, in passato, di un automezzo dotato di accessori per eventuali interventi in caso di emergenza. Inoltre la città, nell’apposito piano è stata divisa in 7 comparti: Mattine, San Marco, Centro, Fuonti, Madonna del Carmine, Marrota, Moio-Trentova. Ogni comparto avrà una squadra che agirà solo su quella determinata zona. Nelle planimetrie, appositamente predisposte, sono indicate in giallo le 9 aree di ricovero scoperte per la popolazione: 3 a Mattine, San Marco, Fuondi, Madonna del Carmine, Marrota, 2 a Trentova. Individuate inoltre due aree di ammassamento. Si tratta di una iniziativa molto interessante che dovrebbe essere seguita anche da altri centri. (a. p.)