«Il comune acquisisca Le Bolle»

Dopo gli “avvisi” ai funzionari comunali per presunti illeciti nel rilascio di autorizzazioni nella costruzione del Centro commerciale Le Bolle, i Liberi e Riformisti chiedono al sindaco Melchionda di acquisire la struttura al patrimonio del Comune. «Il Centro commerciale è abusivo, lo ha stabilito l’attività giudiziaria, quindi il sindaco deve revocare tutte le autorizzazioni concesse, procedere all’acquisizione dello stesso al patrimonio comunale – spiega Salvatore Marisei – inoltre deve invitare gli affittuari dei negozi a non pagare più il canone d’affitto ai proprietari ma depositarli su un libretto intestato al Comune».

«Quanto alla responsabilità dei tecnici comunali, il sindaco non glissi – incalzano i contiani - le ipotesi sono due: se i funzionari hanno doverosamente eseguito un indirizzo dato dall’amministrazione comunale vanno difesi nell’unico modo reale e leale possibile: chi ha dato quella disposizione, sia pure informale, se ne assuma la totale responsabilità; oppure, se i tecnici hanno fatto tutto di loro iniziativa, vista la gravità del loro operato, vanno sospesi e il Comune deve costituirsi parte civile nel processo».

«Era noto che le strutture edilizie del supermercato le “Bolle” fossero abusive perché realizzate senza avere preventivamente ottenuto la Via – continua Marisei - anche se il sindaco in risposta a una nostra interrogazione ha dichiarato che erano perfettamente regolari. Per quello che ci risulta, i tecnici hanno istruito le pratiche su preciso indirizzo operativo dell’Amministrazione che è stata protagonista diretta avendo continui rapporti con i proprietari di detta struttura anche fuori Eboli presso la loro sede di Treviso, per cui il sindaco dovrebbe regolarsi di conseguenza».

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