Il commosso saluto degli ultrà

All’obitorio folla di tifosi granata, con loro anche i sostenitori del Brescia

Era un amico, era un tifoso, era un “guerriero”. Così qualcuno ha ricordato, davanti all’obitorio dell’ospedale di via San Leonardo, Gennaro Di Domenico, il militare salernitano morto ieri al “Ruggi”. Nel pomeriggio, appena si è diffusa la notizia della sua morte, sono corsi in ospedale tantissimi colleghi, alcuni dei quali in divisa. Tra i militari c’era chi in passato era stato con lui durante alcune missioni all’estero e chi lo aveva conosciuto durante corsi fatti in zona. Ma lo spazio antistante la morgue si è riempito soprattutto di ultrà, e non solo quelli della Salernitana ma anche quelli del Brescia. La sua fede granata di Gennaro era fortissima e infatti non si contano i video realizzati dagli spalti postati sul suo profilo Facebook. E la tifoseria bresciana, in trasferta a Salerno, si è distinta subito volendo omaggiare uno sportivo vero. In blocco si è trasferita davanti all’obitorio. In uno spazio poco distante un nutrito gruppo di tifosi, munito di spray e teloni, ha preparato alcuni striscioni per salutare il militare 38enne. «Questi saranno srotolati da tutte e due le tifoserie», ha detto un amico di Di Domenico. E, infatti, così è stato ieri sera all’Arechi quando all’ingresso in campo c’è stato un lungo applauso in onore del tifoso scomparso e i supporter delle due squadre hanno sospeso i cori per qualche minuto in segno di lutto.

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