Il Codacons apre uno sportello per aiutare chi fa ricorso

Il Codacons ha attivato, in via De Angelis a Salerno, uno sportello legale di assistenza agli automobilisti multati nelle strisce blu per aver lasciato l’auto in sosta oltre l’orario indicato dal ticket o previsto dai grattini. «La multa è illegittima – dice l’avvocato Matteo Marchetti – e consigliamo quindi sicuramente il ricorso al Giudice di pace o al Prefetto. Propendiamo soprattutto per questa seconda strada, giacché la prima prevede costi che potrebbero rendere non conveniente il ricorso».

Ma dal punto di vista pratica, cosa deve fare un cittadino cui è stata elevata questa tipologia di infrazione? «Innanzitutto è importante che conservi il grattino, per dimostrare che ha regolarmente pagato la sosta per un certo periodo e che, quindi, il problema riguarda esclusivamente il prolungamento della sosta medesima oltre l’orario per cui si è già regolarmente pagato».

Questo, però, potrebbe essere un problema per chi parcheggia tutti i giorni nelle strisce blu. «La contravvenzione deve essere notificata entro novanta giorni. Quindi è fondamentale conservare il tagliando del pagamento della sosta almeno tre mesi. Se c’è il grattino, possiamo procedere col ricorso» Naturalmente, il discorso vale per tutte le città d’Italia, ma il Codacons, nello specifico di Salerno, ritiene necessaria un’azione mirata, che vada oltre il ricorso per ottenere l’annullamento della contravvenzione. «Siamo dell’avviso che bisogna adottare misure più incisive contro Salerno Mobilità». In che senso? «Lasciarne a secco le casse boicottando la sosta nelle strisce blu e non rinnovando gli abbonamenti triennali, che hanno subito aumenti scandalosi».

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