Il capestro del contributo minimo

“Una cassa a servizio degli iscritti” è stato il tema dell’intervento dell’avvocato Nunzio Luciano, presidente nazionale della Cassa forense, intervenuto ieri all’Open Day che si è tenuto all’aula “Parrilli” del tribunale di Salerno. I lavori del seminario sono stati aperti dal saluto del presidente del consiglio dell’ordine di Salerno, l’avvocato Amerigo Montera. Nel corso del “question time” sono intervenuti gli avvocati di Mga (Mobilitazione generale degli avvocati), che hanno proposto i temi sollevati con la campagna #iononmicancello.

In particolare è stata portata in discussione il problema della contribuzione minima per i vecchi iscritti che fatturano da zero a 15mila euro. Per loro si prevede una rata annua di 3.800 euro, anche se quell’anno non hanno guadagnato. Inoltre si è sollevato il rischio che corrono molti avvocati, quelli che non fanno grossi fatturati, di trovarsi cancellati dall’ordine, secondo la bozza di regolamento sulla continuità professionale in discussione al ministero di Giustizia, qualora non si trovino in regolare con i pagamenti contributivi alla Cassa. Dalla Mga, in pratica, è partita la richiesta ai vertici di Cassa forense di fare pressioni sul ministero per scongiurare l’approvazione del regolamento che sarebbe un capestro per il 40 per cento degli avvocati italiani. Quelli che non superano un fatturato annuo di 15mila euro.

Le istanze formulate da Mga, attraverso gli avvocati Marina Manconi e Valentina Restaino, sono state oggetto di un’ampia discussione, soprattutto la previsione della regolarità contributiva come requisito per la permanenza nell’albo. I vertici di Cassa forense (era presente anche il vicepresidente Walter Militi, che ha discusso proprio del nuovo regolamento dei contributi) hanno precisato che, ad ogni modo, non avrebbero preso posizioni politiche, ma tenuto conto dei problemi sollevati dagli iscritti.

Il seminario è stato moderato dagli avvocati Maria Annunziata e Vincenzo Nocilla, delegati alla Cassa Forense del distretto di Salerno.

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