Il brindisi prima delle urne Il Pd alle prese con Giordano

Brindisi di fine anno per i due candidati a sindaco, Antonio Cuomo e Massimo Cariello. nelle rispettive sedi a pochi passi l’una dall’altra (una in via Ripa, l’altra all’angolo tra via Ripa e piazza della Repubblica), i due politici ebolitani hanno offerto spumante e pasticcini, abbracciando amici e potenziali candidati. Entrambi pensano già al voto, mentre il Pd al momento non ha ancora un nome condiviso e sta tentando di trovare una soluzione al complesso puzzle delle candidature. I Riformisti che fanno capo a Carmelo Conte, con le loro 600 firme raccolte hanno chiesto la celebrazione del congresso cittadino entro il prossimo 15 gennaio: si dovrà nominare il nuovo segretario e quindi indicare il nome del candidato sindaco. Sullo sfondo un tavolo programmatico della sinistra per trovare un accordo anche con Luca Sgroia e Vincenzo Caputo, già in campo. Nel Pd scalpitano anche l’ex assessore Adolfo Lavorgna e l’ex vicesindaco Cosimo Cicia. Senza contare l’impatto sulle alleanze che potrebbe rappresentare una conferma della candidatura a sindaco del dottor Antonio Giordano, attuale direttore generale dell’Azienda sanitaria dei Colli Cotugno-Monaldi. Intorno al suo nome in queste ore si sta ragionando per una possibile candidatura unitaria che metterebbe d’accordo i Riformisti con altre anime sparse del Pd. Al momento lo stimato ed apprezzato medico ebolitano si tiene fuori dalla mischia in attesa di segnali innanzitutto dal Pd. Nel frattempo Cuomo e Cariello brindano al nuovo anno. Per Cuomo «non c’è un’alternativa al nostro progetto politico. Tre i punti fondamentali: riqualificare il centro storico, l’ospedale unico della Piana del Sele tra Eboli e Battipaglia, e la riqualificazione urbana, che comprende la litoranea le strade e le opere da realizzare. Dopo le feste inizierà la vera campagna elettorale». Cariello invece affida a Facebook il suo messaggio: «Auguri di fine anno a tutti coloro che hanno condiviso con me il brindisi alla “Casa delle Idee”.Mi scuso con gli amici e le amiche per il poco spazio a disposizione. La prossima volta rimedierò».

Antonio Elia