Il Braccio sfila in processione al carcere

«Settembre per i salernitani, e non solo, è il mese di San Matteo; la sua figura di Evangelista rivive più che mai in ogni anfratto della nostra Salerno, ma ancor più nel cuore dei salernitani». Con queste parole l’arcivescovo Luigi Moretti e l’intera comunità religiosa salernitana si prepara a festeggiare il Patrono con celebrazioni liturgiche e appuntamenti. Si parte mercoledì 12, presso il carcere di Fuorni, dove alle 10 si terrà la celebrazione eucaristica e la benedizione con il Braccio di San Matteo. Nella stessa giornata, al Duomo, a partire dalle 18.45, la Novena a S. Matteo. Il giorno seguente, in piazza Flavio Gioia, alle 20, l’atteso omaggio floreale all’Evangelista alla presenza dell’arcivescovo Luigi Moretti. Martedì 18 è la data del Triduo solenne che sarà celebrato nella Cattedrale. Alle 19 la celebrazione eucaristica presieduta da Monsignor Francesco Alfano, arcivescovo di Sorrento - Castellammare; mercoledì 19 la “Giornata della Speranza”, con la celebrazione eucaristica presieduta da monsignor Ciro Miniero, vescovo di Vallo della Lucania e giovedì 20 la “Giornata della Carità”, con la celebrazione eucaristica presieduta da monsignor Gerardo Pierro, arcivescovo emerito di Salerno-Campagna-Acerno. Al termine processione del Braccio di S. Matteo dalla Cattedrale alla cripta. Le celebrazioni religiose entreranno nel vivo venerdì 21, quando il Duomo, dalle 7 del mattino alle 9, aprirà le porte ai fedeli che vorranno partecipare alle Sante Messe in basilica e in cripta. Alle 10.30 il solenne pontificale presieduto da monsignor Moretti ed alle 16.30 Messa nella cripta e “promessa” dei portatori a S. Matteo. L’appuntamento che si prepara a richiamare migliaia di devoti ma anche semplici curiosi è per le 18, con la solenne processione delle statue di San Matteo, San Giuseppe, San Gregorio VII e dei Santi Martiri Salernitani. I Santi saranno accompagnati dalle Bande: Città di Pontecagnano Faiano, Città di Giffoni Valle Piana, Città di Pellezzano, Città di Salerno. Il percorso procederà dalla Cattedrale lungo: via Duomo, via Mercanti, piazza Portanova, corso Vittorio Emanuele, via Cilento, corso Garibaldi, via Roma, largo Ragno, via Portacatena, via Da Procida, via Mercanti, via Duomo. Al rientro delle statue canto alla Madonna “S. Maria degli Angeli”, raffigurata nel mosaico dell’abside centrale della Cattedrale.