Il blues di Johnson approda al Marte

CAVA DE’ TIRRENI. Venerdì, alle ore 21, quinto appuntamento, alla mediateca Marte di corso Umberto, con la rassegna di poesia “Le cose che amiamo davvero”. Protagonisti della serata saranno il giovanissimo Joe Chiariello e Rosario Tedesco, che proporranno lo spettacolo musicale “Robert Johnson e i padri del blues”. Il duo ricreerà, con chitarra acustica ed armonica a bocca, le atmosfere musicali del Delta del Mississipi, che riporteranno il pubblico ai padri e alle radici del blues e del gospel. Proprio sulle rive del fiume e a New Orleans, infatti, nasce il canto blues, espressione di liberazione in musica e parole, di denuncia sociale, di coraggio e di emancipazione da parte del popolo afroamericano, che soffre il dramma della deportazione, della schiavitù, dell’oppressione e della discriminazione

Questa musica si caratterizza per essere la matrice di tutti i generi musicali che seguiranno. Dal blues sono nati il rock’n'roll, il soul, funk, punk, rap, e ancora jazz, pop, country ed il folk. Nel corso della serata Chiariello e Tedesco eseguiranno le melodie di Robert Johnson che rappresenta uno dei padri del blues del Delta, a cui va il merito di aver costruito il blues-rock. Johnson è figlio di un tempo storico importante che segna il passaggio, per le persone di colore, dalle sofferenze della vita rurale agli orrori della sopravvivenza urbana. Artista maledetto, compositore di lamenti ed ira, di sentimenti ed azioni sempre in bilico tra bene e male, Johnson viene rievocato e trasportato nella cornice di “Le cose che amiamo davvero” attraverso i bluesman locali, fratelli spirituali di un mondo e di una vasta comunità afroamericana tormentata. A fare da corollario all’appuntamento musicale saranno, nella tarda serata, i fuochi artificiali realizzati per la festa di Sant’Antonio.

Alfonsina Caputano

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