Il Bambinello in esposizione dal 3 al 6 gennaio al Santuario

La statua del Bambino Gesù che nel mese di ottobre di due anni avrebbe versato lacrime di sangue, sarà esposta al Santuario dal 3 al 6 gennaio prossimi. La scelta di esporre la statua , che...

La statua del Bambino Gesù che nel mese di ottobre di due anni avrebbe versato lacrime di sangue, sarà esposta al Santuario dal 3 al 6 gennaio prossimi. La scelta di esporre la statua , che abitualmente si trova in una stanza al primo piano del convento, è stata presa da fra’ Luigi Petrone sia per dare il via nel migliore dei modi al triduo di Gesù Bambino, sia per esaudire le richieste dei fedeli.

È stato lo stesso fra’ Gigino, al termine della messa pomeridiana del giorno di Natale, a dare ai fedeli la notizia dell’esposizione.

Il 22 e il 23 ottobre del 2010, nel momento in cui fra’ Luigi la liberò dall’involucro che l’aveva protetta durante il viaggio dalla Terra Santa, la statua pianse lacrime: di sangue secondo i fedeli, da analizzare secondo investigatori e uomini di scienza. Subito dopo l’episodio, il rettore del Santuario spiegò ai fedeli il significato delle lacrime versate dal Bambinello all’arrivo dalla Terra Santa, sostenendo che si trattasse di lacrime di dolore per la quasi totale assenza di valori morali e cristiani tra la gente.

In questi due anni, la storia del Bambino Gesù che ha lacrimato ha fatto il giro del mondo, tanto da portare a Cava de’ Tirreni migliaia e migliaia di pellegrini e l’esposizione in una piccola stanza del convento, non riesce ad accontentare i fedeli, costretti a lunghe file per raggiungere il luogo dove frà Gigino ha sistemato quello che lui stesso ha denominato “Principe della Pace”, per l’armonia e la serenità che al suo arrivo è riuscito ad effondere attorno al santuario.

Da oggi al giorno di San Silvestro, peraltro, sono previsti nuovi arrivi a Cava e nei centri limitrofi di numerosi bus e migliaia di fedeli, richiamati anche dalle singolari iniziative ideate dal rettore del Santuario francescano, appunto frà Petrone. Tra le ultime, l’inaugurazione del villaggio di Santa Claus, che rimarrà aperto tutti i giorni, a partire dalle 17, fino al 6 gennaio. E sempre fino al giorno dell’Epifania, il santuario nei giorni festivi osserverà l’orario continuato, dalle 6 alle 22 per agevolare l’afflusso dei pellegrini al snartuario cittadino.

Annalaura Ferrara

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