Il 5 Rosi, Tornatore e la Wertmuller

«Non si vive di soli ricordi e il mito va alimentato. Abbiamo lavorato tutto lo scorso autunno per portare Ken Follett; non è stato facile. Non poteva esserci apertura migliore per l'edizione 2013 di...

«Non si vive di soli ricordi e il mito va alimentato. Abbiamo lavorato tutto lo scorso autunno per portare Ken Follett; non è stato facile. Non poteva esserci apertura migliore per l'edizione 2013 di Positano, mare sole e cultura - spiega Michele De Lucia, sindaco di Positano - con Enzo D'Elia abbiamo costruito un cartellone che propone nomi di grande spessore culturale».

La rassegna prosegue venerdì 5 luglio (Marina Grande -ore 21,00) con Francesco Rosi e Giuseppe Tornatore, autori di "Io lo chiamo cinematografo" (Mondadori) e Lina Wertmüller, autrice di "Tutto a posto e niente in ordine" (Mondadori), che con Raffaele La Capria racconteranno aneddoti e vicende del nostro cinema. Il grande schermo sarà al centro anche della serata di sabato 6 luglio (Marina Grande -ore 21,00) con la proiezione del film "Leoni al sole", la pellicola del 1961 di Vittorio Caprioli, ambientata nella dolce vita di Positano. Interverranno due veterani del set: Philippe Leroy e Franca Valeri. Ci sarà anche la testimonianza di Sasà del ristorante La Buca di Bacco, che a soli undici anni fu reclutato dal regista Caprioli ed ebbe appunto la parte di un bambino nel fortunato film.