Ikea sceglie la strada dell’ecosostenibilità

BARONISSI. Tempo di crisi? Il megastore Ikea per aiutare le famiglie offre un nuovo ed innovativo servizio con l’assortimento tessile, dando la possibilità ai clienti di cambiare espressione agli...

BARONISSI. Tempo di crisi? Il megastore Ikea per aiutare le famiglie offre un nuovo ed innovativo servizio con l’assortimento tessile, dando la possibilità ai clienti di cambiare espressione agli ambienti della propria casa spendendo cifre assolutamente ragionevoli.

Economicità ed ecosostenibilità sono le parole d’ordine utilizzate. L’aspetto più sorprendente del progetto messo a punto riguarda la cura e l’attenzione rivolte verso l’ambiente e la natura. Il 25% del cotone utilizzato da Ikea è coltivato in maniera sostenibile.

L’obiettivo principale del megastore è di sostituire tutto il cotone dell’assortimento con il “Better Cotton”, ovvero il cotone coltivato in maniera sostenibile per l’ambiente e la comunità. In questo progetto sono coinvolti circa 80mila coltivatori di cotone dell’India e del Pakistan, che hanno adottato pratiche produttive in grado di ridurre il consumo di acqua e di prodotti chimici e aumentare i guadagni.

Tutto questo si traduce in termini di minori costi per la lavorazione e maggiore risparmio sull’acquisto del prodotto finale. Il progetto coinvolge anche i bambini delle comunità dove viene coltivato il cotone.

Grazie alla stretta collaborazione tra Ikea, Save the Children e Unicef, si permetterà a 10 milioni di bambini di accedere a una educazione di qualità. Il nuovo servizio Ikea prevede, nello specifico, un angolo sartoria, curato da Tina Spisso (esperta professionista dei tendaggi) dove i clienti possono scegliere i tessuti.

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