«Ignorato il piano per le spiagge» 

L’accusa di Marra. La replica di Vecchio: «Lo sviluppo deve riguardare tutta la città»

Il Piano spiagge fa esplodere la polemica tra il responsabile cittadino dell’Api-Pde Italia, Arturo Marra, e Fausto Vecchio, presidente del Consiglio comunale ebolitano.
«L’avanzata delle onde - scrive Marra in una nota - nel bilancio nulla è stato programmato eppure l’obiettivo dello sviluppo del turismo è prioritario. L’amministrazione comunle deve creare le condizioni per rendere più fruibile l’intera fascia costiera, otto chilometri di litorale dall’Idrovora alla zona Lago di Foce Sele, con l’individuazione di idonee aree di sosta e le necessarie attrezzature pubbliche. Le condizioni in cui si trova il litorale ebolitano sono oggettive e i problemi sono evidenti, dalla forte erosione dell’arenile agli stabilimenti balneari distrutti dalle mareggiate; dalla pineta malata e asfittica alla sosta selvaggia su alcuni tratti del litorale e lungo gli spartifuoco. L’obiettivo fondamentale per Allenza per l’Italiae PDEItalia - aggiunge Marra - è quello di favorire lo sviluppo turistico del nostro litorale attraverso la realizzazione di strutture non più stagionali ma per l’intero anno: bar, ristoranti, spizzerie, nuovi stabilimenti balneari».
A tale scopo sono stati individuati dei lotti: «Sono circa trenta, attualmente ne sono stati assegnati sedici che partendo da tale area passano attraverso la pineta e arrivano fino alla spiaggia. L’Api-PDEItalia ha indicato alcuni obiettivi, che consentono agli assegnatari dei lotti preesistenti la libera scelta di adeguarsi alle nuove norme alla scadenza della concessione demaniale, garantendo loro gli investimenti finora effettuati».
La replica è arrivata dal presidente del Consiglio comunale, Fausto Vecchio: «L’ amministrazione comunale, appena in carica si è trovata a dover fare i conti con l’approvazione degli strumenti urbanistici. Naturalmente occorre armonizzare la pianificazione sul territorio a partire dal centro, armonizzando lo sviluppo della città con il centro storico e la fascia litoranea».
Vecchio ha anche annunciato: «A breve sarà a disposizione della città il nuovo piano urbanistico e con esso il piano aree demaniali dal quale si capirà l’idea dell’amministrazione per lo sviluppo della fascia costiera. La regolamentazione e sviluppo della zona costiera non è regolata solo al periodo estivo ma si pensa all’intero anno solare. Ben vengano suggerimenti da tutti che saranno tenuti in considerazione. Per l’erosione, c’è l’ulteriore intesa su questo maxi progetto provinciale, che riguarda tutti i comuni a sud del litorale, siamo vicini a una soluzione».
Antonio Elia
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