I vigili contestano il piano ferie

Bocciato il provvedimento del comandante Polito. Lettera al segretario generale

Il piano ferie elaborato dal comandante della polizia locale, il tenente colonnello Cosimo Polito, non piace ai vigili urbani. Ed in particolare quello elaborato per quelle non fruite nel corso del 2015.

Lo sostengono la Cgil e l’associazione professionale Polizia locale che in due distinte note hanno invitato il comandante a ad annullarlo perché non in linea con le esigenze dei lavoratori.

Della questione è stato investito anche il segretario generale a cui i sindacati chiedono di intervenire e procedere «alla verifica della correttezza del provvedimento».

Le ferie, secondo l’associazione di categoria, «sono state imposte non entro il 30 giugno, così come previsto dalle norme specifiche del Contratto nazionale di lavoro, ma entro il 30 settembre, creando malumori tra i lavoratori». Ed ancora: «15 giorni sono stati imposti con i tre turni di ferie nell’estate 2015, mentre gli altri 15 giorni dovrebbero essere concordati, tenuto conto delle richieste del dipendente e secondo le oggettive esigenze di servizio entro il 30 giugno di ogni anno solare».

L’invito formalizzato dal sindacato e dall’associazione di categoria è quello di annullare il provvedimento e mettere mano ad una «riprogrammazione delle ferie imposte cercando di venire incontro alle richieste dei lavoratori contemperandole con i turni di servizio al fine di trovare una soluzione ottimale e non lesiva».

Gerardo Sorgente

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