I vigili chiudono ristorante Multe ai gestori dei locali

I vigili urbani non danno tregua ai gestori dei locali che non rispettano le norme, soprattutto quelle igienico - sanitarie. Continuano i blitz nei locali della movida, sia del centro cittadino sia della zona orientale. Nella tarda serata di venerdì, gli agenti e un ufficiale del nostro nucleo annonario - unitamente al nucleo antifrode del ministero delle Politiche agricole e a ispettori sanitari dell’Asl Sa 2 - hanno disposto ancora un provveduto di chiusura “ad-horas”. Dopo lidi, pizzerie e attività di circoli e bar, questa volta è finito nei guai il gestore di un ristorante della zona orientale in quanto il locale non era rispondente ai requisiti minimi di igiene. Nello stesso esercizio sono stati sequestrati, inoltre, circa 30 litri di liquore privi di contrassegno ed etichette.

Non solo il titolare è stato multato, gli sono state notificate prescrizioni sanitarie. Multe, questa volta poco salate, anche per altri quattro esercizi pubblici: i gestori dovranno sborsare solo 159 euro per occupazione abusiva di suolo pubblico con sedie e tavoli. I controlli, in questo caso, sono scattati presso tre locali del centro e uno nella zona orientale. Altri quattro locali, invece, sono risultati in regola.

Nel mirino dei caschi bianchi sono finiti non solo i locali notturni. Venerdì personale in borghese, coadiuvato dagli agenti della Questura, è stato impegnato sul territorio per attività di contrasto alla prostituzione. Sette prostitute e due clienti sono stati sanzionati: dovranno pagare una multa rispettivamente di 500 euro.

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