I sottopassi sono sempre allagati

SARNO. I sottopassi della vergogna che isolano sempre la città in caso di pioggia. Ormai, è un caso cittadino al quale non si riesce a prestare rimedio.

Ad ogni pioggia, anche non eccezionale, i sottopassaggi costruiti dalle Ferrovie dello Stato ad inizio anni novanta si riempiono d’acqua. Lo sanno i tanti automobilisti che sprezzanti dell’acqua che monta, spesso, vi restano bloccati. Più che un problema di manutenzione, questa questione rischia di diventare un serio problema di sicurezza cittadina in quanto le vie di fuga dal centro risultano praticamente bloccate. Sotto accusa finiscono, in particolare, i sottopassi di corso Vittorio Emanuele, di via Piani e di via Cappella Vecchia. Snodi cruciali che vengono prontamente bloccati da almeno mezzo metro d’acqua.

Le tre opere furono tutte realizzate per eliminare passaggi a livello in attesa dell’alta velocità. Dovevano essere un toccasana per la circolazione, ma hanno finito per avere l’effetto opposto e non si è visto, negli anni, l’impegno dell’ente per ovviare alla situazione. Gli allagamenti di corso Vittorio Emanuele, inoltre, causano anche problemi agli edifici circostanti che vedono gli immobili terranei investiti da infiltrazioni copiose e, nei casi peggiori, anche da allagamenti.

Lo smaltimento delle acqua va sempre in tilt e le pompe di tiraggio non adempiono in pieno il loro dovere. La manutenzione fa quel che può, ma la cosa più strana è che nemmeno la Protezione civile assume decisioni e atti concludenti.

Gaetano Ferrentino

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