I sindacati: «Cambiare il passo»

Vertice tra Cgil, Cisl, Uil e l’assessore regionale Nugnes: subito tavolo nazionale

NAPOLI. Individuare «le responsabilità degli enti inadempienti per attivare procedure di commissariamento o scioglimento»; attivare «un tavolo di coordinamento delle autorità di governo delle singole Province presso la Prefettura di Napoli»; aprire «un tavolo di confronto nazionale con i Ministeri interessati per la sottoscrizione dell’Apq parziale 2013, al fine di premiare gli enti virtuosi»; accelerare «il confronto con l’assessore regionale all’Agricoltura, Daniela Nugnes, per un’intesa sul testo di riforma sulla forestazione in Campania». Sono questi «i risultati e gli obiettivi definiti nel corso di un incontro tra i segretari generali di Cgil, Cisl, Uil Campania – rispettivamente Franco Tavella, Lina Lucci e Anna Rea– e l’assessore regionale», all’indomani della tragedia di Aiello del Sabato, dove Franco Argenio, operaio della comunità montana “Irno-Solofrana”, si è tolto la vita.

«Una crisi, quella del settore della forestazione, che va avanti già da parecchio tempo, che vede i lavoratori senza stipendio ormai da troppi mesi (ben 17 nel caso dei dipendenti della “Irno Solofrana”) e che ha avuto in queste ultime ore, epiloghi tragici, con la morte di un lavoratore che ha deciso di togliersi la vita», hanno sottolineato affermano i tre segretari Tavella, Lucci e Rea.

«È un settore importante, quello della forestazione – hanno ribadito i segretari – vista anche la vastità e la bellezza dei nostri territori, ma è necessario che il settore si riorganizzi, tutelando e premiando le comunità attive e virtuose e razionalizzando laddove si perpetuano sprechi che non possiamo più permetterci». In questa direzione, Tavella, Lucci e Rea hanno incontrato anche il prefetto di Napoli per «attivare da subito procedure e azioni forti contro quelle Comunità montane inadempienti, a partire da quella della “Irno Solofrana”». Il prossimo incontro sull’emergenza forestazione, che vede interessati circa 4mila lavoratori, è previsto «già per l’inizio della prossima settimana tra Cgil, Cisl, Uil, la Prefettura e la Regione».