I servizi sociali non vanno in ferie

Diminuiscono le risorse, ma sopravvivono i servizi per le fasce deboli in città. Ad illustrare il fitto programma di iniziative, ieri mattina, a Palazzo di Città, il sindaco Vincenzo De Luca e l’assessore comunale alla Politiche Sociali, Nino Savastano. «Diversi centri polifunzionali organizzeranno in questo mese, attività ricreative, periodi di balneazione, per 250 ragazzi– ha esordito l’assessore Savastano - A partire da oggi e fino al 27 luglio 90 minori a settimana, segnalati dalle Politiche Sociali, trascorreranno momenti di svago al lido Quadrifoglio e alla piscina Vigor che ospiterà anche 23 minori a settimana dell’istituto “Figlie di Maria Ausiliatrice” delle Salesiane di Don Bosco». A Cappelle, intanto, “Nuovi Orizzonti” intratterrà presso l’ex scuola materna circa 200 minori, mentre 100 tra anziani, famiglie disagiate e pazienti del Dipartimento Sanità Mentale, potranno usufruire delle attività della “Cooperativa Verde Pino”. Continua, inoltre, a luglio, “Spazio Bambini e Bambine” nelle strutture “Birillo”, “Buonocore”, “Fusandola”, “Sorriso” e “Vernieri”. Non va in vacanza neppure “Genitori in Libertà” per offrire relax alle mamme e ai papà, né gli asili nido di via D’Allora e via Premuda. Sempre a luglio, attivo un servizio di baby sitting a domicilio, mentre non mancheranno attività di integrazione nei centri di Cappelle, Fuorni e del centro storico. Per 250 anziani, infine, soggiorni a Montecatini Terme, a Chianciano e ad Ischia. «La solidarietà è uno dei punti di forza della nostra amministrazione– ha osservato De Luca – Nonostante i tagli, a settembre apriremo due nuovi asili a Matierno e Pastorano e nelle prossime due settimane firmeremo un protocollo d’intesa con l’ospedale Bambin Gesù di Roma: sorgerà a Salerno l’unica struttura del Sud per accogliere i bambini autistici e le loro famiglie, mentre attendiamo i fondi della Ue, a livello nazionale 230 milioni di euro per gli anziani e di altri 300 per gli asili, sperando non passino per la Regione, se no lì si fermano. Ne parleremo con il ministro Barca», ha concluso il primo cittadino. (m.p.)

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