I salernitani bocciano autobus e metropolitana

I componenti del coordinamento cittadino di “Forza Italia” guidato da Antonio Roscia, ieri mattina, nella sede del partito in via Porta Elina, hanno presentato i risultati dell’iniziativa messa in campo lo scorso luglio quando, in due appuntamenti organizzati ai lati opposti della città, i militanti più giovani sottoposero a centinaia di salernitani un questionario col fine di sondare paure, opinioni e percezioni di chi la città la vive con la speranza di vederla migliorare ogni giorno in termini di sicurezza e servizi. Oltre cinquecento le persone che si sono espresse sui quesiti stampati sui volantini distribuiti, poi raccolti per poter abbozzare un quadro, parziale e incompleto ma pur sempre emblematico, del sentire comune salernitano. Sette le domande a cui sono stati chiamati a rispondere quei cittadini che si sono avvicinati - con l’obiettivo di dire la propria su temi quali la pulizia delle strade, la qualità del mare, la sicurezza pubblica, l’efficienza dei trasporti e quant’altro - ai gazebo allestiti il 12 e il 19 luglio scorsi a Pastena e nel centro città. Dalle risposte raccolte, a uscirne con le ossa rotte sono stati ovviamente i trasporti: su 471 risposte date alla domanda “Sono regolari ed efficienti?” in 411 hanno risposto “no”; nessuno sconto neanche alla metropolitana “bocciata” da ben 297 salernitani su 448. Sulla pulizia e la sicurezza percepita in città, l’opionione degli intervistati cambiava a seconda della zona di residenza: alla domanda “La città è pulita?” in 353 hanno risposto “no” con una percentuale nettamente più alta nella zona orientale; stesso discorso per la sicurezza che lontano dal centro della città non viene quasi percepita. Al netto di qualche risposta positiva, quel che tutti hanno segnalato è la mancanza di tutela del settore imprenditoriale cittadino da parte dell’Amministrazione comunale: alla domanda “I commercianti salernitani vengono tutelati dal Comune?” in 338 su 400 hanno risposto un secco “no”. A stupire gli stessi redattori del questionario sono state però soprattutto le risposte date alla domanda numero tre, “Sei a favore del Crescent?”, in cui i salernitani si sono divisi più o meno equamente tra favorevoli (215) e contrari (253). (fi.lo.)

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