il chiarimento della sindaca
«I rifiuti possono essere conferiti»
Francese denuncia i falsi volantini che hanno generato confusione
Volantini fasulli minano la raccolta differenziata e esortano la cittadinanza a non lasciare i rifiuti dinanzi al portone di casa a causa del blocco dello stir. E Cecilia Francese corre ai ripari: «Mi preme sottolineare che questo volantino è falso; i cittadini di Battipaglia possono tranquillamente conferire i rifiuti negli orari consentiti, perché non esiste alcun'emergenza rifiuti». La sindaca dice «d'aver appreso con estrema meraviglia della diffusione d'un volantino che invita la cittadinanza a non conferire l'indifferenziato». E s'indigna: «Valuterò il da farsi per trovare gli autori di queste notizie false, che provocano un allarme ingiustificato in città».
A Battipaglia sì, ma altrove no: sono numerosi i comuni che hanno sospeso la raccolta a causa delle criticità a via Bosco II. Tra le mura dell'impianto tmb, il cosiddetto Stir, gli operai di EcoAmbiente, la società provinciale che gestisce il centro, stanno svuotando i capannoni saturi: ogni giorno, più di dieci camion partono alla volta d'Acerra per conferire al termovalorizzatore le ecoballe di indifferenziato che in estate hanno riempito fino all'orlo lo stir. E la frazione organica biostabilizzata viene portata a Sardone, in attesa che i vertici dell'azienda che gestisce lo stir individuino un contraente al quale affidare il recupero di quel pattume da portare in discarica.
Intanto in città ci si prepara al grande corteo di venerdì sera, coi battipagliesi che scenderanno in piazza a manifestare contro la realizzazione dell'impianto di compostaggio: giovedì 21, alle 18, i rappresentanti del comitato “Non vogliamo il sito di compostaggio” incontreranno i referenti di tutti i movimenti, associazioni, sindacati, gruppi sportivi, scuole, partiti e categorie e la cittadinanza per organizzare la marcia. (c. l.)
A Battipaglia sì, ma altrove no: sono numerosi i comuni che hanno sospeso la raccolta a causa delle criticità a via Bosco II. Tra le mura dell'impianto tmb, il cosiddetto Stir, gli operai di EcoAmbiente, la società provinciale che gestisce il centro, stanno svuotando i capannoni saturi: ogni giorno, più di dieci camion partono alla volta d'Acerra per conferire al termovalorizzatore le ecoballe di indifferenziato che in estate hanno riempito fino all'orlo lo stir. E la frazione organica biostabilizzata viene portata a Sardone, in attesa che i vertici dell'azienda che gestisce lo stir individuino un contraente al quale affidare il recupero di quel pattume da portare in discarica.
Intanto in città ci si prepara al grande corteo di venerdì sera, coi battipagliesi che scenderanno in piazza a manifestare contro la realizzazione dell'impianto di compostaggio: giovedì 21, alle 18, i rappresentanti del comitato “Non vogliamo il sito di compostaggio” incontreranno i referenti di tutti i movimenti, associazioni, sindacati, gruppi sportivi, scuole, partiti e categorie e la cittadinanza per organizzare la marcia. (c. l.)