I residenti di Cappelle incontrano Aliberti

SCAFATI. Emergenza ambientale e miasmi a Cappelle, la questione del sito di stoccaggio di via Galileo Ferraris approda a Palazzo Mayer. «Viviamo una vera e propria emergenza». I residenti del popoloso quartiere ai confini con Sant’Antonio Abate hanno incontrato il sindaco Pasquale Aliberti. I cittadini di Cappelle devono combattere con le esalazioni maleodoranti del Canale San Tommaso e dell’azienda Helios e da mesi stanno protestando. Erano presenti anche i dirigenti responsabili per competenza dell’Ente, per chiarire la vicenda dal punto di vista tecnico al fine di spiegare quanto fino ad oggi è stato fatto e quali le azioni che competono e quindi da richiedere ancora a tutti gli altri enti sovracomunali.

«Da sindaco sempre dalla parte dei cittadini quando si tratta di questioni ambientali, in questi mesi ho fatto le mie verifiche sulle questioni e i miei solleciti di intervento a chi di competenza – ha detto Aliberti – dobbiamo avere vigili tutti i giorni che controllano con un report quotidiano. Domani chiedo ai vigili di verificare tutte le irregolarità».

I cittadini che abitano a ridosso dell’azienda Helios chiedono maggiori controlli perché «stanchi di sopportare miasmi a tutte le ore e respirare aria inquinata». Il primo cittadino ha garantito controlli da parte dei vigili urbani e richieste di controlli anche all’Asl e all’Arpac.

Luigi Novi

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