sicurezza

I residenti del centro storico inviano dossier ad Alfano

Nel centro storico monta la rabbia per la risposta, dai più definita “invisibile”, che le forze dell’ordine sembra abbiano dato e stiano continuando a dare, alle richieste di un maggiore controllo...

Nel centro storico monta la rabbia per la risposta, dai più definita “invisibile”, che le forze dell’ordine sembra abbiano dato e stiano continuando a dare, alle richieste di un maggiore controllo della zona, soprattutto nelle ore notturne, avanzate dai cittadini nei mesi scorsi. «I residenti sono stanchi di vedere continuamente disilluse le proprie aspettative – afferma Ermanno Minoliti, portavoce degli abitanti della parte più antica della città - e così, visto che qui a Salerno nessuno ci ascolta, abbiamo deciso di far presente le nostre problematiche a Roma, inviando un dossier al ministero degli Interni». Quello che gli abitanti del centro storico intendono sottoporre all’attenzione del ministero è il risultato del sondaggio a cui lo scorso anno si sono sottoposti circa 650 residenti della zona che si sono detti, nella quasi totalità dei casi, estremamente scontenti per le condizioni di pulizia e di sicurezza che ci sono nel quartiere. «Sembra che tutte le belle parole che sentiamo dire spesso nelle conferenze in Questura, siano vuote di significato – continua Minoliti – perchè più volte noi abitanti del centro storico abbiamo segnalato gravi episodi di microcriminalità, di violenza e di abusivismo ma non c’è stata alcuna risposta da parte delle forze dell'ordine. Fanno tutti finta di non vedere». I residenti da tempo stanno chiedendo che di notte ci sia un presidio di polizia fisso a piazza Sedile del Campo, ma il potenziamento delle forze non si è ancora visto.(fi.lo.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA