I ragazzi si riprendono l’area verde

Un altro spazio “liberato” a Nocera Inferiore. Si tratta dell’area verde di via Siciliano, pronta da anni, ma mai inaugurata. A riprendersela è stato un gruppo di residenti, sulla scia di quanto è avvenuto martedì sera per il parco di via Rea. «In barba alle dietrologie degli adulti che credono che l’occupazione simbolica dell’altro giorno presuppone l’interesse per una gestione commerciale a cui noi assolutamente non ambiamo – commentano dal Collettivo L’Altra Nocera –, i ragazzi hanno preso esempio, hanno levato i sigilli burocratici e si sono impossessati della piazzetta a via Siciliano che finora era un’altra opera inutilizzata per la lenta burocrazia amministrativa».

L’invasione pacifica e simbolica del parco di via Rea, dunque, sembra essere stata d’esempio per altri ragazzi e famiglie che hanno deciso di “riprendersi” uno spazio di cui la città è privata da anni. A dirla tutta, già da tempo dei ragazzini scavalcavano le transenne per giocarci e il mancato sblocco dell’area dipende da un lungo contenzioso che il Comune sta provando a risolvere. Cambi societari, questioni burocratiche e giudiziarie hanno pesato sull’apertura che doveva tenersi nel 2014, così come è riportato anche nella pavimentazione della piazza. Insomma, Palazzo di città non appare immobile.

La questione parchi è molto sentita in città. La gestione generale è in chiaroscuro: alcuni spiccano per l’ottimo funzionamento, altri per l’inefficienza. Intanto, c’è attesa la linea che sceglierà l’amministrazione rispetto al bando per la gestione delle aree gioco. Il primo affidamento targato Torquato è scaduto da quasi due anni. Il testo è però bloccato da mesi in commissione, l’amministrazione non vorrebbe incorrere negli errori del passato, ma il tempo vola e l’estate è ormai arrivata. (s.d’a.)