I ragazzi della scuola media “Vairo” a lezione col tablet

AGROPOLI. Alla scuola media “Vairo” di Agropoli si fa lezione col tablet. I supporti digitali nella prima e nella seconda D hanno preso il posto di quaderni, penne e libri.

Quattro le materie che dal 3 febbraio scorso vengono insegnate grazie all’utilizzo dei 40 tablet in dotazione alla scuola, acquistati grazie ai fondi regionali Pon Fse: Italiano, Storia, Matematica ed Arte. «Siamo in una fase di sperimentazione – spiega Maurizio Moscariello docente di Italiano e Storia – che ha riscosso già grosso interesse da parte degli alunni, anche disabili, che seguono con grande motivazione la lezione, che è diventata interattiva. Attraverso l’uso del bluetooth riusciamo ad interagire tra i vari dispositivi: invio agli alunni, ad esempio, i quesiti da risolvere relativamente ad un argomento, loro mi inviano le risposte che io correggo e rimando a loro. La lezione diventa molto più dinamica – conclude - meno noiosa rispetto a quella classica fatta con i libri, che certamente però non vanno abbandonati».

Dello stesso avviso anche Giampiero Abate docente di Matematica: «L’esperimento – afferma - era già partito ad ottobre scorso ma solo durante il pomeriggio, adesso il tablet invece viene utilizzato anche per le lezioni al mattino: ieri ad esempio l’abbiamo usato per studiare il Teorema di Pitagora». Entusiasta per l’iniziativa il preside dell’Istituto Carmine Nese.(a.p.)

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