IL FATTO

I precari del “concorsone” a tempo pieno

Contratto full time dal primo settembre per 118 addetti del Comune. I sindacati: «Ora percepiranno un vero stipendio»

SALERNO - Una promessa arrivata già da tempo. Che ora si è tramutata in realtà: dal primo settembre sarà trasformato da part time a full time il contratto di 118 lavoratori assunti nel corso del 2021 al Comune di Salerno con il “concorsone” avviato dalla Regione Campania. L’ufficialità del provvedimento - già definito dalla Giunta nelle scorse settimane è arrivata con una determina del dirigente del settore Personale, Luigi Mea , che ha certificato la trasformazione dei contratti a partire dal prossimo mese per 86 lavoratori di categoria C e altri 32 di categoria D. Sarà soltanto un primo passaggio visto che, nei prossimi mesi, l’amministrazione è decisa a concludere questo percorso: come si legge nel documento spiccato nelle prossime ore, infatti, il Comune si impegna a trasformare in full time a partire dal prossimo anno anche i contratti di 33 lavoratori assunti nel corso del 2022.

Un provvedimento che, dunque, dà una prima risposta all’atavica carenza di personale denunciata da tempo sia dalle sigle sindacali che dagli utenti che, spesso, si trovano a fare i conti con disagi dovuti proprio alla mancanza di personale. «Siamo soddisfatti di questa decisione perché frutto di una lunga rivendicazione sindacale», evidenzia il segretario della Funzione Pubblica della Cgil, Antonio Capezzuto. «Era necessario, già nell’immediato delle assunzioni, questa trasformazione per consentire ai lavoratori di integrarsi nella macchina amministrativa e di avere uno stipendio adeguato. C’è da sottolineare che molti lavoratori vengono da fuori città e sostengono delle spese esose per trasporti e parcheggi. Siamo felici di aver raggiunto di questo obiettivo, ci siamo dati come obiettivo anche la trasformazione dei contratti per gli assunti nell’ultimo anno a partire dal 2023. Ringraziamo come Cgil il capostaff con delega al personale, Luigi Della Greca: è stato fondamentale per questa trattativa».

Soddisfazione è stata espressa anche dal segretario della Csa-Fiadel, Angelo Rispoli: «Il Comune non poteva che agire in questa maniera. La copertura finanziaria per la trasformazione di questi contratti c’era già da tempo ed era ovvio procedere in questa maniera come accaduto già negli scorsi mesi per la polizia municipale». Ora, però, il sindacalista rilancia: «Visti lo stato attuale dell’organico del Comune di Salerno e le finanze a disposizione, c’è la possibilità di procedere a concorsi e, quindi, a nuove assunzioni in particolare per quanto riguarda la polizia municipale: mancano 30 agenti, c’è lo spazio per procedere con un concorso per part-time dedicato ai giovani che potranno formarsi sul campo e poi magari andare a sostituire i tanti pensionamenti che ci sono stati e che ci saranno nei prossimi anni». Ma, intanto, le tensioni con il Comune restano: «Non c’è stata risposta al nostro stato d’agitazione - conclude Rispoli -. Comprendiamo il momento feriale ma dalla prossima settimana dovremo avere dei chiarimenti».

(al.mo.)