I nove comunali che rischiano il posto hanno incontrato il sindaco Napoli

Hanno avuto un incontro informale con il sindaco Vincenzo Napoli i nove dipendenti comunali che rischiano il licenziamento dopo la sentenza del Consiglio di Stato che ha reputato illegittima la...

Hanno avuto un incontro informale con il sindaco Vincenzo Napoli i nove dipendenti comunali che rischiano il licenziamento dopo la sentenza del Consiglio di Stato che ha reputato illegittima la procedura con la quale furono stabilizzati. Il primo cittadino si è impegnato a trovare una soluzione che possa scongiurare la cessazione dei loro rapporti di lavoro con Palazzo di Città (i nove prestano servizio, a vario titolo, dalla fine degli anni Novanta). Ma il nodo da sciogliere è di tipo legale e per questo, le organizzazioni sindacali, si sono fatte promotrici di un incontro con la parte politica e quella amministrativa con la finalità di arrivare a un accordo che possa scongiurare i licenziamenti. Intanto, fino a ieri mattina, le temute lettere di comunicazione della cessazione del rapporto di lavoro non erano ancora state inviate. Stando a indiscrezioni, l’intenzione del Comune sarebbe quella di posticipare i licenziamenti al periodo immediatamente successivo alle elezioni: sette di loro, infatti, prestano servizio al Ced, il Centro elaborazione dati, che si prepara ad affrontare un momento di super lavoro in vista della chiamata alle urne per le prossime amministrative. Lasciare sguarnito il servizio di gestione dati in una fase così delicata sarebbe stato un rischio, anche se si stava già verificando la possibilità di individuare figure interne con lo stesso livello di specializzazione o di affidare in esterno il servizio. Al momento si è scelto di non procedere: dopo la tornata elettorale, bisognerà capire se il Comune è intenzionato a trovare o meno una soluzione per i nove lavoratori.