I “Moderati” liquidano Petraglia «Si va avanti»

CAPACCIO PAESTUM. Dopo la revoca della disponibilità alla candidatura a sindaco di Francesco Petraglia arriva puntuale la replica del gruppo fondatore del raggruppamento “Moderati per Capaccio Paestum” e del movimento “Noi tutti per Capaccio Paestum”. Pomo della discordia l’attacco al manifesto del candidato sindaco, Nicola Ragni. «Il nostro comunicato del 27 dicembre – si legge in una nota dei Moderati – che ha finito per essere l’oggetto del contendere, è connotato da fatti e responsabilità oggettivi, affermati senza timore alcuno. Questo non è stato condiviso dal nostro interlocutore, al punto che alla prima occasione ha mostrato la sua vera natura e i suoi veri scopi. Evidentemente non ha animato lo spirito dell’illustre ricandidato Petraglia, tanto da non perdere occasione per dichiarare di proporsi con altra e diversa formazione, forse più per dimostrare di doversi sdebitare con qualcuno, in quanto in obbligo di insipienza politica. Probabilmente ben altro celava».

La nota conclude: «Le scelte assunte da Petraglia non coincidono con i presupposti e i principi, ai quali con grande coerenza intendiamo invece continuare a mantenere fede, animati ad agire contro la politica delle paghette e favorevoli ad abbassare le tasse. Intendiamo affermare con forza un modello diverso da quello proposto fino ad oggi, al quale il nostro interlocutore, all’improvviso, non ha ritenuto di mantenere fede. La decisione ultima assunta dal candidato sindaco Petraglia, di farsi supportare da gruppi politici neo formati in appena 24 ore, nulla toglie o aggiunge al percorso intrapreso, semmai dimostra che il teatrino della politica capaccese purtroppo continua a svelare che sono davvero tanti i lupi che perdono il pelo e non il vizio».(a.s.)

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