I “madonnari” si sfidano a Fisciano

FISCIANO. Sono armati di gessetti colorati e di tanta fantasia, realizzano in poco tempo bozzetti e soggetti religiosi ma non solo: un esercito di artisti madonnari invaderà, pacificamente, il sagrato della chiesa di San Nicola di Bari - nella frazione Carpineto di Fisciano - a partire dalle 9 di stamattina per concludersi alle 18. La manifestazione rientra nei festeggiamenti in onore di San Giovanni Battista patrono dell’intero comprensorio fiscianese. È il sesto raduno nazionale degli esperti ritrattisti a Carpineto che è una delle località insieme a Nocera Superiore dove si organizzano manifestazioni con la presenza dei pittori di strada.

Otto aspiranti vincitori (selezionati tra molte richieste di partecipazione) per l’edizione 2016 a Carpineto, provenienti da ogni parte d’Italia (anche dal Nord), si sfideranno a colpi di tecnica per conquistare i premi, che consistono in coppe per i primi tre classificati, in un rimborso spese per il campione assoluto (primo sul podio) e nella possibilità che uno dei quadri - realizzati su appositi pannelli di legno e non sul selciato come per altri concorsi d’arte da strada - venga scelto dalla famiglia dello scomparso artista locale Giuseppe Galderisi, e dunque riceva un’ulteriore coppa, appunto il riconoscimento “Galderisi”.

A giudicare le opere più originali, i ritratti più pregevoli, un’apposita giuria popolare formata dai cittadini che avranno la pazienza e l’interesse di fermarsi ad osservare i madonnari dalle 10 fino in serata. Il tema del concorso, quest’anno, è “Maria, madre di misericordia”, ma qualche madonnaro realizzerà anche opere laiche. I madonnari saranno protagonisti della cerimonia di premiazione dopo la processione eucaristica delle 19.30.

A corredare la serie di eventi, tra fede religiosa e programmazione civile, l’esibizione degli sbandieratori di Cava De’ Tirreni (ore 21.30) e lo spettacolo con il fuoco degli “Artisti di-stratti” (Giovanna Irene Todisco e Rossella De Vivo).

Le iniziative, sia per quanto concerne la liturgia che per le manifestazioni civili, sono state organizzatedal parroco don Antonio Pisani.

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