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I lavori nell’ex Iacp Futura affidati a una cooperativa
BELLIZZI. L’amministrazione comunale di Bellizzi, retta dal primo cittadino Mimmo Volpe, ha affidato alla società in house “Cooperazione e rinascita” i lavori di manutenzione straordinaria del...
BELLIZZI. L’amministrazione comunale di Bellizzi, retta dal primo cittadino Mimmo Volpe, ha affidato alla società in house “Cooperazione e rinascita” i lavori di manutenzione straordinaria del complesso edile dell’ex Iacp Futura di località Borgo Novo. I lavori effettuati dagli operai della società in house dovranno assicurare l’integrità e la conservazione della struttura, fino al perfezionamento degli atti necessari per il completamento del programma costruttivo.
Si tratta di circa cento appartamenti di diversa tipologia, più 12 locali posti al pianoterra destinati ad attività commerciali, nonché aree previste per lo svago e il tempo libero. Una commissione tecnica ha già valutato il complesso edile per circa 4 milioni e 900mila euro. Dovrà essere, ora, una società edile privata che aggiudicandosi l’appalto dei lavori, dovrà riconoscere anche le somme anticipate dai prenotatari, per poi concludere e restituire alla città un complesso edile che da oltre un decennio giace nel deterioramento non solo degli agenti atmosferici ma anche di quelli provocati dalla mano dell’uomo. Essenziali saranno le opere spondali sul corso d’acqua Vallemonio, per limitare il rischio idrogeologico.
«È stato garantito il riconoscimento delle somme che sono state anticipate – ha affermato il sindaco Volpe - dai circa 40 che avevano effettuato la prenotazione. Intanto preannuncio che oltre 60 alloggi saranno messi al bando e destinati alle giovani coppie e all’acquisto della prima casa, beneficiando del contributo garantito della Regione Campania in base al reddito familiare».
Nonostante l’intero complesso edile sia di proprietà del Comune di Bellizzi, da anni risulta abbandonato, infatti, non poche volte è stato oggetto di atti di vandalismo, nonché incendi dolosi e ruberie varie.
Dario Luca Mattia
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Si tratta di circa cento appartamenti di diversa tipologia, più 12 locali posti al pianoterra destinati ad attività commerciali, nonché aree previste per lo svago e il tempo libero. Una commissione tecnica ha già valutato il complesso edile per circa 4 milioni e 900mila euro. Dovrà essere, ora, una società edile privata che aggiudicandosi l’appalto dei lavori, dovrà riconoscere anche le somme anticipate dai prenotatari, per poi concludere e restituire alla città un complesso edile che da oltre un decennio giace nel deterioramento non solo degli agenti atmosferici ma anche di quelli provocati dalla mano dell’uomo. Essenziali saranno le opere spondali sul corso d’acqua Vallemonio, per limitare il rischio idrogeologico.
«È stato garantito il riconoscimento delle somme che sono state anticipate – ha affermato il sindaco Volpe - dai circa 40 che avevano effettuato la prenotazione. Intanto preannuncio che oltre 60 alloggi saranno messi al bando e destinati alle giovani coppie e all’acquisto della prima casa, beneficiando del contributo garantito della Regione Campania in base al reddito familiare».
Nonostante l’intero complesso edile sia di proprietà del Comune di Bellizzi, da anni risulta abbandonato, infatti, non poche volte è stato oggetto di atti di vandalismo, nonché incendi dolosi e ruberie varie.
Dario Luca Mattia
©RIPRODUZIONE RISERVATA.