I lavoratori occupano l’aula consiliare

Gesto pacifico dei dipendenti della “Vietri Sviluppo” dopo il licenziamento di un collega. L’Ugl: «L’atto va annullato»

VIETRI SUL MARE. Un’assemblea di 4 ore, programmata a sostegno di un collega, si è tramutata ieri in una occupazione pacifica (con richiesta di confronto con l’Amministrazione), dell’aula consiliare del Comune di Vietri sul mare dai parte dei dipendenti della società “Vietri Sviluppo”.Un gesto che mette a nudo i vari contrasti che in questi ultimi tempi hanno caratterizzato il rapporto tra operai stessi e dirigenti. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato il licenziamento di un dipendente, per motivi ancora non del tutto chiariti, che ha provocato l’immediata reazione degli altri operai che si sono schierati in maniera decisa a fianco del loro compagno. Una reazione che ha permesso di chiarire i problemi di una società che negli ultimi tempi è stata oggetto di molte interrogazioni da parte dei consiglieri di minoranza, di denunce anonime ma anche di manifesti firmati da operai, cittadini, associazioni. Una società che dà oggi lavoro a 25/30 persone, ha dei bilanci floridi e commesse di lavoro per molto tempo.

Gli operai hanno chiesto un incontro all’Amministrazione comunale retta dal sindaco Francesco Benincasa, per esternare le loro difficoltà nei rapporti soprattutto con il presidente della società “Vietri Sviluppo”. Presente il segretario dell’Ugl Massimiliano Cafaro il quale ha tenuto a precisare: «non è stata assolutamente un’occupazione violenta come io stesso ho comunicato ai carabinieri prontamente intervenuti al Comune, ma trattandosi di un’assemblea programmata per esprimere solidarietà ad un dipendente, ci è sembrato opportuno mettere a conoscenza anche l’Amministrazione comunale delle problematiche che attanagliano la “Vietri Sviluppo”».

«E’ da troppo tempo che il sindacato Ugl - scrive Cafaro - chiede serenità dei processi lavorativi, nel rispetto delle leggi vigenti ma, purtroppo nonostante i time-out chiesti, essi non sono arrivati. Pertanto, chiediamo all’Amministrazione vietrese l’annullamento del licenziamento del lavoratore della “Vietri Sviluppo”. Nella ipotesi contraria saremo costretti, nostro malgrado, a far valere i nostri diritti».

Gli assessori Giovanni Di Mauro, Giovanni De Simone e Antonietta Raimondi, presenti al Comune per motivi istituzionali, hanno ascoltato, seppure in un incontro occasionale e non programmato, le motivazioni della protesta pacifica dei dipendenti della “Vietri sviluppo «prendendo atto delle problematiche». Il sindaco Francesco Benincasa salito qualche minuto dopo, ha ricevuto i rappresentanti sindacali per capire quali siano le tensioniche attanagliano la società fiore all’occhiello dell’occupazione vietrese. Un nuovo incontro sembra sia previsto in questi giorni con il presidente stesso della “Vietri Sviluppo”, l’amministrazione e rappresentanti sindacali per cercare di risolvere le problematiche all’interno della società.

Antonio Di Giovanni

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