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«I giardini del centro storico non sono area di parcheggio»

CAPACCIO PAESTUM. «Al centro storico di Capaccio capoluogo si devono far rispettare le regole». A lanciare l’appello, al sindaco Franco Palumbo e al comandante della polizia municipale, Antonio...

CAPACCIO PAESTUM. «Al centro storico di Capaccio capoluogo si devono far rispettare le regole». A lanciare l’appello, al sindaco Franco Palumbo e al comandante della polizia municipale, Antonio Rubini è il gruppo “Altracittà”. «Non è più tollerabile che i giardini comunali siano diventati parcheggio pubblico, con auto in sosta anche nelle aree per disabili - affermano il consigliere comunale Nicola Ragni e il portavoce Bruno Mollo - Nelle varie strade non sono rispettati i divieti con auto parcheggiate in posizioni pericolose e inopportune. Auspichiamo che, dalla prossima primavera, sia sperimentata la chiusura, quasi definitiva, al traffico di via Vittorio Emanuele, tratto giardini pubblici, affinché si cominci a creare la concezione di idea di piazza. Riteniamo non tollerabile la mancanza di buonsenso di alcuni dipendenti comunali, in servizio presso la sede di via Vittorio Emanuele, che si ostinano a parcheggiare sui giardini e davanti al Comune per l’intero orario lavorativo, impedendo la fruibilità e la sosta veloce di quei pochi spazi. Anche in questo caso, rileviamo il non rispetto della segnaletica stradale e la latitanza degli addetti alla vigilanza».
Altre contestazioni riguardano l’eccessiva presenza di deiezioni di cane lungo le strade. «Non si può più sopportare il comportamento dei possessori di cani di maleducazione, inciviltà e poca attenzione alla sicurezza altrui da parte dei proprietari. Sarebbe opportuno – evidenziano Ragni e Mollo - ricordare che ci sono leggi e regole ben precise che disciplinano tale passione. Gli animali non dovrebbero essere accompagnati a fare i propri bisogni in posti frequentati da persone e dove spesso si intrattengono anche bambini. Per non parlare dei cani di grossa taglia portati in giro senza nessun accorgimento alla sicurezza, che accedono anche in luoghi pubblici, chiusi e affollati. Regole che non si rispettano e non vengono fatte osservare. Inoltre i giardini comunali vanno spazzati anche la domenica, giorno in cui gli stessi sono più affollati del solito da cittadini locali, bambini e visitatori di passaggio. La spazzatura non va raccolta alle 9.30 circa di mattina quando oramai sacchetti, scatole e rifiuti vari hanno già fatto bella mostra di se. Facciamo appello ai residenti ed avventori periodici ad avere più rispetto di Capaccio capoluogo e del suo centro storico. Sollecitiamo il sindaco Franco Palumbo, ad attuare tutte le misure necessarie, anche drastiche, affinché l’inciviltà e la maleducazione di pochi non ricada su tanti cittadini e attività commerciali attente e lungimiranti».
Angela Sabetta
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