amianto a santa lucia

I genitori: «L’asilo resti nella frazione»

Infuocata la riunione di lunedì sera, al teatro Reginella di Santa Lucia, dove si sono incontgrati i genitori dei piccoli alunni della scuola materna e anche i residenti degli adiacenti prefabbricati...

Infuocata la riunione di lunedì sera, al teatro Reginella di Santa Lucia, dove si sono incontgrati i genitori dei piccoli alunni della scuola materna e anche i residenti degli adiacenti prefabbricati con i tetti in amianto. Tema: come risolvere il problema dell’amianto e del trasferimento dei bambini in vista dell’anno scolastico che sta per aprire i battenti.

La maggior parte dei genitori chiede che la soluzione al trasferimento dei propri piccoli venga trovata nella stessa frazione. L'incontro è iniziato con la proiezione di un video che ha spiegato cos’è l’amianto e quanto sia nocivo. Ogni partecipante ha ricevuto anche una scheda informativa da leggere, sui rischi che comporta. Alla relatrice della serata, Annalisa Mannara, è stato affidato il compito di rendere partecipi tutti sugli sviluppi della situazione: dal primo incontro con il sindaco alla verifica dell’Arpac. Si sono valutate le varie ipotesi e i vari pareri.

«È emerso – spiegano Candida Ferrara e Matteo Fasano – che i genitori sono arrabbiati e stanchi e che vorrebbero una soluzione a Santa Lucia proprio perché non trovano giusto che, per l’incompetenza delle varie amministrazioni comunali, debbano patire disagi, come respirare le polveri di amianto».

Ora, attendono tutti il prossimo incontro con il sindaco per decidere il da farsi. Durante la riunione si è fatto presente che con molta probabilità anche il pavimento rotto di quella scuola contiene amianto e che si seguiranno le analisi.

Intanto, l’assessore all’Istruzione, Vincenzo Passa, sta vagliando le varie ipotesi e non esclude la possibilità di dividere gli alunni tra le aule disponibili nella scuola elementare di Santa Lucia e i locali della vicina chiesa messi a disposizione da Don Beniamino.(a. f.)