pagani
I fratelli Trapani sono tornati in libertà
PAGANI. Truffa all’Inps: sette mesi dopo l’arresto i fratelli Raffaele e Antonio Trapani sono stati scarcerati. I giudici del Tribunale di Nocera hanno accolto la richiesta di revoca della misura,...
PAGANI. Truffa all’Inps: sette mesi dopo l’arresto i fratelli Raffaele e Antonio Trapani sono stati scarcerati. I giudici del Tribunale di Nocera hanno accolto la richiesta di revoca della misura, proposta dall’avvocato Bonaventura Carrara.
Ieri mattina, era fissato il processo dinanzi ai giudici del Tribunale nocerino - presidente Francesco Paolo Rossetti - per uno dei filoni delle truffe Inps scoperti dalla Procura. I due imputati, accusati di associazione per delinquere e truffa ai danni dello Stato, erano stati arrestati a novembre dello scorso anno. Finiti ai domiciliari per aver creato delle imprese nel settore delle pulizie, ritenute fittizie e utilizzate per assumere falsi lavoratori al fine di far ottenere loro indennità di malattia e disoccupazione oltre che di maternità. Il presidente ha accolto la richiesta di scarcerazione, imponendo al presidente della Paganese calcio, Raffaele, e al fratello Antonio l’obbligo di dimora.
I due erano finiti nell’inchiesta Mastrolindo che recentemente ha portato all’arresto di altre sei persone, tra i quali funzionari infedeli dell’Inps. Il processo a loro carico proseguirà nei prossimi mesi. Numerose erano state le istanze in questi mesi rigettate prima dal Gip e successivamente dagli stessi giudici del Tribunale.
©RIPRODUZIONE RISERVATA