appalti e mazzette

I file del computer di Citarella saranno consegnati alle difese

Dovranno essere consegnati ai difensori, prima di poter entrare nel fascicolo del dibattimento, i file estratti da computer e pen drive di Gennaro Citarella, su cui gli avvocati degli imputati nel...

Dovranno essere consegnati ai difensori, prima di poter entrare nel fascicolo del dibattimento, i file estratti da computer e pen drive di Gennaro Citarella, su cui gli avvocati degli imputati nel processo “Due Torri” hanno ingaggiato da mesi con il pubblico ministero Guglielmo Valenti un autentico braccio di ferro. Ieri il Tribunale ha deciso che quei documenti informatici – in cui gli inquirenti hanno trovato la contabilità parallela su tangenti e spartizione degli appalti – potranno essere acquisiti solo dopo che il collegio difensivo (Forlani, Incutti, Ianulardo, Sica, Annunziata, Zecca) avrà potuto esaminarli. L’udienza è stata quindi aggiornata al 16 dicembre, quando continuerà l’esame del colonnello dei Ros Rubino Tommasetti, che coordinò le indagini. «Dal 2005 al 2008 – ha ricostruito ieri – il “cartello” si è aggiudicato oltre 120 appalti della Provincia su un totale di 180 gare». Imputati (dopo il patteggiamento dei capi cordata) sono rimasti i funzionari provinciali Raffaele Orefice e Franco Pio De Luca e gli imprenditori Luigi Di Sarli, Eduardo Sale e Giovanni Botta.