I farmaci vanno a braccetto con le crociere

Da Vitolo sorteggi e sconti per fidelizzare la clientela. Il titolare: «Così combattiamo la crisi»

Antipiretici, analgesici e crociere a braccetto. Non è l’ultima promozione di un’agenzia di viaggi, ma la nuova frontiera del marketing farmaceutico. Una scelta che premia, e come, chi nell’ultimo periodo si è aperto alle novità, sfruttando le liberalizzazioni contenute nel decreto Salva Italia.

Ad inserirsi in questa scia è stata la farmacia Vitolo di Nocera Inferiore. Aperta in via Siniscalchi nel 1973 dal dottor Vittorio Vitolo, probabilmente non ha mai macinato tanti consensi come negli ultimi cinque mesi. I clienti arrivano da tutto l’Agro , ma anche da Battipaglia e Castellammare.

«Siamo specializzati anche nelle spedizioni e nelle consegne a domicilio», racconta il dottor Antonio, la nuova generazione di farmacisti Vitolo. È grazie a lui, alle sue intuizioni e al team di giovani professionisti, nove persone con una media anagrafica di 30 anni, che le attività stanno andando a gonfie vele. Per essere serviti bisogna prendere il numero. La fila arriva sul marciapiedi, che piova o ci sia il sole. Ad attirare non è solo la possibilità di vincere la crociera, si partecipa ad un’estrazione ogni dieci euro di spesa, o alla raccolta punti, ma anche gli sconti: viene praticato il 20% su tutti i prodotti acquistati.

«A dicembre abbiamo pensato a questa iniziativa anticrisi - spiega Antonio Vitolo - per andare incontro alle persone, sfruttando le possibilità che ci venivano date dalle liberalizzazioni». Non è solo un’attività acchiappa clienti: «I nostri utenti prima che essere soddisfatti per il risparmio, ci ringraziano per la cortesia e la disponibilità. Si fidano di noi». Ogni giorno la soglia di via Siniscalchi è oltrepassata da una media di 300 cittadini, che sfruttano anche la possibilità dell’orario continuato 8.30/20.30.

Servizi che rispondono alle richieste di mercato. Molte farmacie e parafarmacie pagano lo scotto della crisi, anche in città qualcuna è sull’orlo del fallimento, mentre qualche altra guarda all'affiliazione a consorzi e catene. La modernizzazione di questa professione e l’apertura di nuove frontiere fatta dai Vitolo è, invece, in netta controtendenza. La famiglia di farmacisti originaria di Salerno punta sulla quantità. In cinque mesi hanno calcolato un più 50%. Ovviamente il successo di Antonio Vitolo ha attirato qualche antipatia, ma procede spedito.

(s. d’a.)

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