I falò accendono la sera ebolitana

La città si prepara a celebrare la tradizione legata alla festa di San Giuseppe

La festività di San Giuseppe viene celebrata a Eboli con i famosi falò. La città, con la sua storia secolare, si appresta a portare avanti una tradizione che si ripete da anni, richiamando numerose persone che da sempre sono presenti a uno degli appuntamenti cittadini più attesi. Un rituale antichissimo che oramai è diventato per gli ebolitani un appuntamento fisso.

Sono diversi e numerosi i falò che oggi bruceranno in diverse zone della città: da Piazza Borgo al rione Paterno, passando per via La Francesca nel centro storico. Si tratta di enormi cataste di legna e rovi secchi che poi vengono accese al calare del sole affidando alla potenza simbolica del fuoco l’abbondanza del raccolto, il benessere degli uomini e degli animali, il compito di allontanare il male.

Una particolare fama si è conquistato nel tempo, per rilevanza e dimensione, il falò che si svolge nella storica piazza Borgo. Quest’anno gli organizzatori del comitato piazza Borgo, hanno predisposto anche dei tabelloni alla base del falò, dove chi lo vorrà potrà apporre lettere e biglietti per esprimere un proprio desiderio. Si inizia la mattina con la celebrazione della messa e la benedizione del falò, mentre nel pomeriggio appuntamenti per i più piccoli con la presenza di personaggi con abiti storici della città. L’accensione del falò è prevista per le 21 e la serata sarà allietata dal gruppo Tamorrasia con musiche e balli popolari.

Luella Mazzara

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