«I due campi sportivi non sono utilizzabili» 

I 5 Stelle denunciano il degrado a Santa Lucia e San Pietro. L’amministrazione: «Saranno riqualificati»

Non solo palestre nel mirino del gruppo Cava 5 Stelle - Libro Bianco. Alla disamina fatta dai grillini nei giorni scorsi in merito all’indisponibilità degli impianti sportivi per i lavori di manutenzione attualmente in coro si aggiunge anche la questione dei campi di calcio: in particolare il “Desiderio” di Pregiato (che resta al momento l’unica struttura regolarmente utilizzabile, nonostante le carenze strutturali segnalate) e i campi sportivi di Santa Lucia e San Pietro, oggetto di una lunga e annosa questione – che affonda le radici nella passata amministrazione a guida Marco Galdi – in merito alla gestione e all’agibilità.
«Per il calcio resta sempre fruibile una sola struttura quella di Pregiato – precisano dal gruppo Libro Bianco –. È intasata e sempre poco ospitale per quanti seguono le sorti della propria squadra e con un impianto di illuminazione molto scarso. Per i i campi di Santa Lucia e San Pietro permangono i problemi oramai storici, con il perdurare della mancata sorveglianza da parte dell’amministrazione comunale che una volta assegnate le strutture ai privati non ha vigilato sulle loro condizioni, sulla gestione delle stesse e sul rispetto del contratto».
Una vicenda da tempo sotto la lente dei grillini. In particolare il campo di Santa Lucia, tra i più grandi e richiesti sul territorio metelliano, dovrebbe oggi essere inagibile nonostante nel marzo del 2012 fosse stato sottoposto a un restyling completo, seguito da un ulteriore intervento di adeguamento alle norme di sicurezza e collaudo finale degli impianti annessi al complesso, per una spesa totale di quasi 400 mila euro. La struttura, dopo i lavori, resta tuttavia teoricamente inutilizzabile a causa di una persistente infiltrazione d’acqua che nel tempo ha reso nullo qualsiasi miglioramento causando danni agli spogliatoi e al terreno di gioco. Da Palazzo di Città, però, fanno sapere che anche le due strutture rientrano nell’ampio programma di riqualificazione degli impianti del territorio cittadino.
Sarebbero in corso, infatti, già da qualche mese tavoli di concertazione tra gli uffici tecnici e società sportive intenzionate a prendere in carico la gestione delle strutture per garantire una ripresa degli impianti, l’utilizzo costante e una manutenzione continuativa. (g. f.)
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