I dipendenti Yele passano al privato
Vallo della Lucania: 17 addetti alla raccolta dei rifiuti assunti dalla nuova ditta
VALLO DELLA LUCANIA. Tutti e 17 i dipendenti della Yele di Vallo della Lucania – società in liquidazione – passeranno alla Sarim, il gestore che ha vinto l’appalto per la gestione del servizio di igiene urbana e servizi complementari per i prossimi sette anni. L’accordo per l’inserimento dei lavoratori della vecchia società di raccolta e smaltimento dei rifiuti nella nuova azienda appaltante è stato raggiunto qualche giorno fa grazie all’azione dei sindacati e dell’amministrazione comunale vallese, retta dal sindaco Antonio Aloia, che si è battuta fermamente per tutelare i diritti dei lavoratori, scongiurando il rischio cassa integrazione.
In un primo momento si era detto che a beneficiare del trasferimento dalla società in liquidazione alla Sarim sarebbero stati soltanto gli operatori che si occupano della raccolta dei rifiuti in strada e non gli impiegati del reparto amministrativo, ipotesi poi accantonata per salvare tutti i dipendenti della sede vallese, che finalmente potranno tirare un respiro di sollievo.
«Siamo molto soddisfatti dell’operazione portata a termine – commenta il primo cittadino, Antonio Aloia – non è stato per nulla facile riuscire a raggiungere questo accordo, anche perché economicamente abbiamo dovuto far fronte alla reticenza della Sarim che, da nuova società, ha dovuto inglobare al suo interno nuovi lavoratori e quindi nuove spese».
Il passaggio dei lavoratori Yele alla Sarim, però, non rappresenta la sola novità nell’ambito dei rifiuti. L’amministrazione comunale, infatti, ha intenzione di dichiarare guerra a tutti coloro che intendano violare le modalità di conferimento dei rifiuti. «Saranno installate delle telecamere di videosorveglianza in prossimità di tutte le isole ecologiche interrate, che peraltro verranno potenziate» afferma Aloia.
Emerenziana Sinagra
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
In un primo momento si era detto che a beneficiare del trasferimento dalla società in liquidazione alla Sarim sarebbero stati soltanto gli operatori che si occupano della raccolta dei rifiuti in strada e non gli impiegati del reparto amministrativo, ipotesi poi accantonata per salvare tutti i dipendenti della sede vallese, che finalmente potranno tirare un respiro di sollievo.
«Siamo molto soddisfatti dell’operazione portata a termine – commenta il primo cittadino, Antonio Aloia – non è stato per nulla facile riuscire a raggiungere questo accordo, anche perché economicamente abbiamo dovuto far fronte alla reticenza della Sarim che, da nuova società, ha dovuto inglobare al suo interno nuovi lavoratori e quindi nuove spese».
Il passaggio dei lavoratori Yele alla Sarim, però, non rappresenta la sola novità nell’ambito dei rifiuti. L’amministrazione comunale, infatti, ha intenzione di dichiarare guerra a tutti coloro che intendano violare le modalità di conferimento dei rifiuti. «Saranno installate delle telecamere di videosorveglianza in prossimità di tutte le isole ecologiche interrate, che peraltro verranno potenziate» afferma Aloia.
Emerenziana Sinagra
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