“I dialoghi dell’Espresso” a Napoli

«Il nostro primo dovere: riflettere per decidere». Le parole del direttore dell’Espresso, Bruno Manfellotto, faranno da sottofondo al primo appuntamento dell’edizione 2014 de “I Dialoghi dell’Espresso”, l’iniziativa del gruppo editoriale che, come l’anno scorso, ha come punto di partenza l’università di Napoli. Oggi alle 11 nell’aula conferenze della scuola di Medicina della Seconda università, a via Santa Maria di Costantinopoli 104, si terrà un incontro sul tema “Parole e Veleni: Terra dei Fuochi”. Come per la passata edizione, dunque, nel dialogo napoletano si parlerà di ambiente. Questa volta, però, sarà fatta la radiografia ad una questione specifica, che ha il cuore del problema nel business criminale dei rifiuti tossici, disseminati o sotterrati in una vasta area compresa tra le province di Napoli e Caserta.

L’appuntamento, che vedrà la presenza anche del direttore Manfellotto e del rettore dell’ateneo napoletano Francesco Rossi, ha l’obiettivo di chiarire quali sono i veri termini del problema, partendo dalla verità scientifica sull’inquinamento dell’area e sui suoi effetti per la salute dei tre milioni di abitanti che popolano questa vastissima zona. Si cercherà, poi, di capire quali possono essere gli interventi prioritari per sconfiggere la criminalità e quale la metodologia da seguire per tracciare una “road map” per le bonifiche.

Il dialogo sarà caratterizzato dagli interventi del pm anticamorra Raffaele Cantone e di scienziati esperti di problemi ambientali, quali il direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie ambientali, Paolo Pedone, e la responsabile qualità, sicurezza ed ambiente dell’Abc Napoli, Francesca Santagata. Il dibattito sarà moderato dai giornalisti dell’Espresso Gianluca Di Feo e Daniela Minerva, che saranno affiancati dal collega di Sky Paolo Chiariello.

I “Dialoghi dell’Espresso” sono organizzati in collaborazione con gli atenei italiani e con il Salone del Libro di Torino ed il Festival dell’Economia di Trento. L’appuntamento napoletano è solo la prima tappa di un viaggio attraverso l’Italia, che si porrà come un’occasione di incontro tra gli studenti ed i protagonisti della vita culturale, politica ed economica del paese. Dopo Napoli sono in programma incontri a Cosenza, Catanzaro, Bari, Pisa, Torino e Trento.

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