economia

I conti dell’Ente Da settembre la manovra nel vivo

È dai numeri della manovra pluriennale di riequilibrio che, da lunedì, riprende a pieno regime l’attività amministrativa. Tanti i buoni propositi, tante le cifre rispetto alle quali non resta che...

È dai numeri della manovra pluriennale di riequilibrio che, da lunedì, riprende a pieno regime l’attività amministrativa. Tanti i buoni propositi, tante le cifre rispetto alle quali non resta che prendere atto, tante anche le curiosità. Nel documento si riscontra «l’incremento delle richieste, che pervengono all’ente, di assistenza e sostegno da parte sia di singoli che di famiglie. La tipologia di utenza che si rivolge al segretariato sociali è cambiato». Per l’annualità 2012 sono state mille e cento le richiesta di bonus gas e mille e duecentocinquanta per bonus energia elettrica. Al 31 dicembre 2012 i disoccupati risultavano 16 mila e 30. I sintomi della crisi vengono fotografati attraverso la cessazione di attività: quelle commerciali sono passate dalle 133 del 2011 alle 136 del 2012. E se nel 2011 sono stati 48 gli esercizi pubblici che hanno chiuso i battenti, nel 2012 sono arrivati ad essere 52.

Al capitolo “risultato di gestione”, richiama l’attenzione la voce “riscossione in conto competenza”: nel rendiconto esercizio 2010 la cifra è di 42 milioni, 941 mila euro. Nell’esercizio 2011 si legge 34.793.577,87. Mentre nel rendiconto 2012 la cifra è di 35.720.476,02. L’ente, in pratica, sta cercando di recuperare la capacità di riscossione di tre anni fa. In percentuali, abbiamo il 65.55 per cento nel 2010, il 56.20 nel 2011, il 61.92 nel 2012. Le difficoltà di liquidità del comune di Nocera Inferiore hanno generato un consistente contenzioso con i creditori. I decreti ingiuntivi per sorta capitale sono stati pari a 196 mila euro nel 2010; sono arrivati ad un milione e 996 mila euro nel 2011. Per schizzare a 8 milioni e 613 mila nel 2012. Aumenta la pressione sui contribuenti per alcuni servizi a domanda individuale.

Uno su tutti, l’asilo nido. Per il quale il contributo a carico dell’utenza è passato dal 47 per cento del 2010 (ultima fase dell’amministrazione Romano) al 53,45 del 2012. Idem per la mensa scolastica: 44 per cento di copertura a carico dei cittadini nel 2010, 63,35 nel 2012. Singolare l’andamento dei numeri relativi all’esposizione debitoria nei confronti della Se.T.A che si è occupata di nettezza urbana fino al 31 gennaio. Nel 2010 ammontava a poco più sette milioni di euro; sono diventati 9 milioni e 995 mila nel 2011 (gestione commissariale).

Con un ulteriore lievitazione se è vero che ad avvenuta liquidazione si era arrivati a circa 16 milioni di euro. Netto calo nel numero di sinistri denunciati e per i quali l'ente è tenuto al risarcimento: 131 nel 2010, 106 nel 2011, 80 nel 2012. Tra le «situazioni suscettibili di produrre ulteriori passività» segnalate alcune situazioni problematiche. In particolare: 50 mila euro per l’incidente al Parco giochi di via Rea; 275 mila euro, 250 per l’annualità 2010012 per alla Patto SpA; i 633 euro e 344 per l’area di Via Canale in relazione alla sentenza 2009 del Tar. Super lavoro per l’assessore Campitelli.

Patrizia Sereno

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