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I “comunali” ora sono in agitazione

NOCERA SUPERIORE. Stato di agitazione da parte dei dipendenti del Comune. Previsto uno sciopero nel caso in cui le richieste dei dipendenti di Palazzo di città non venissero accolte. Intanto...

NOCERA SUPERIORE. Stato di agitazione da parte dei dipendenti del Comune. Previsto uno sciopero nel caso in cui le richieste dei dipendenti di Palazzo di città non venissero accolte. Intanto stamattina a Salerno è fissato un incontro tra rappresentanti sindacali e l’amministrazione nocerina.

Tra i motivi che stanno alla base dell’agitazione ci sarebbero carenze igieniche presso i locali in uso agli operatori ecologici e i mezzi per la raccolta. Anche altri i punti che sarebbero motivo di disagio, come «la mancata fornitura dei buoni pasto, la mancata erogazione della produttività 2011 e la pluriennale mancata fornitura delle divise da lavoro ad operai, operatori ecologici e operatori polifunzionali».

Così, stamattina, a partire dalle 12, è previsto presso la Prefettura un incontro tra rappresentanza dell’amministrazione e le organizzazioni sindacali per impedire lo sciopero agli inizi di settembre. Il sindaco Gaetano Montalbano non è presente all’incontro. «Ho già inviato un paio di giorni fa una lettera in Prefettura dove spiegavo il reale stato di cose», dichiara. «Per la sede in cui lavorano gli operatori ecologici, è stata ispezionata ed è risultata idonea. I buoni pasto verranno garantiti a tutti. Per le divise la situazione è comica dato che chi, tra i sindacalisti, ha chiesto questo incontro e invoca giustizia, è anche il dirigente che dovrebbe avviare la gara d’appalto per la dotazione delle divise».

Montalbano spiega come l’accusa di non erogare il salario accessorio è infondata. «Il salario accessorio era stato valutato maggiorato da Onorato della Ragioneria dello Stato, così che i dipendenti avrebbero dovuto rimborsare l’eccedente».

Davide Speranza

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