I complimenti di Sangiorgio (Coldiretti) «Atto di coraggio del primo cittadino»

Il presidente di Coldiretti Salerno, Vittorio Sangiorgio, plaude «all'atto di coraggio del sindaco di Ottati (che ha autorizzato la caccia al cinghiale sul proprio territorio in deroga al Parco, ndr)...

Il presidente di Coldiretti Salerno, Vittorio Sangiorgio, plaude «all'atto di coraggio del sindaco di Ottati (che ha autorizzato la caccia al cinghiale sul proprio territorio in deroga al Parco, ndr) primo ad accogliere l'appello di Coldiretti che già oltre tre mesi fa fece appello ai sindaci a prendere provvedimenti in qualità di massima autorità civile e sanitaria del proprio comune». «Un atto che apre un nuovo scenario e che va finalmente nella direzione auspicata da Coldiretti - sottolinea Sangiorgio- che vede anche nella regolamentazione della filiera della fauna selvatica un'opportunità sia economica che di tutela del territorio. Ma per risolvere situazioni straordinarie non bastano azioni ordinarie, speriamo che tutti i sindaci delle aree interessate dal fenomeno facciano squadra. Coldiretti e' pronta a dare il proprio contributo anche con la propria progettualità».«I cinghiali sono ormai una problematica sociale. Ci auguriamo che venga al più presto insediato un tavolo tecnico in Regione Campania per affrontare la questione prima che sia davvero troppo tardi», afferma Sangiorgio. «Non è solo più un problema degli agricoltori, pur esasperati dalle continue scorribande nei campi, prati e pascoli che provocano ingenti danni alle colture e agli allevamenti. Ormai i cinghiali si spingono fino negli orti cittadini e nelle piazze e in provincia di Salerno temiamo possa accadere qualche tragedia così come avvenuto in Sicilia». Nel solo Parco del Cilento, Alburni e Vallo di Diano, secondo le stime di Coldiretti, ce ne sarebbero oltre un milione.