I commissari non cedono Tenuta Criscuolo abusiva

Pagani: la proprietà è intestata alla moglie del noto boss Petrosino D’Auria Sarà il Consiglio di Stato a decidere sul ricorso presentato dai funzionari

PAGANI. Sarà il Consiglio di Stato a dover decidere sui lavori all’interno della “Tenuta Criscuolo” di via Sant’Anna a Pagani.

La triade commissariale ha affidato l’incarico all’avvocato Raffaele Marciano di difendere l’Ente.

La moglie del boss Gioacchino Petrosino D’Auria, Giuseppina Ruggiero, che occupa il fondo donato al Comune dal cavaliere Criscuolo, ha presentato ricorso al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar di Salerno che, qualche mese fa, aveva respinto la sua richiesta di annullamento seguente sospensione della delibera numero 362 del quattro gennaio 2013.

Con quel provvedimento il Comune aveva bocciato la domanda del 31 dicembre scorso presentata dalla moglie di Petrosino D’Auria per ottenere la sanatoria dell’abuso edilizio per un intervento di ristrutturazione edilizia con il conseguente mutamento di destinazione d’uso da deposito ad unità abitativa di un manufatto edilizio in piazza Sant'Anna.

Il ricorso presentato dai legali di Ruggiero, per i giudici amministrativi, sarebbe infondato. Adesso sarà il Consiglio di Stato a dover decidere.

La triade commissariale. con il neo commissario Salvatore Carli, ha già conferito all’avvocato Marciano, l’incarico di costituirsi e difendere il Comune nel giudizio.

L’avvocato Marciano, poche settimane fa, aveva ricevuto dalla commissione straordinaria anche l’incarico per resistere nel giudizio promosso innanzi al Tar, sempre dalla Ruggiero, per l’annullamento della delibera della Commissione Straordinaria numero 53 del cinque aprile 2013 relativa all’approvazione del progetto preliminare relativo ai lavori di “Completamento urbanizzazione zona Peep strada di collegamento via Mangioni”, che dovrà essere realizzato su parte del fondo.

È ferma intenzione del Comune realizzare in tempi brevi la strada che consentirà l’accesso all’area dove insistono gli alloggi di edilizia economica e popolare.

Per la realizzazione del progetto è prevista secondo palazzo San Carlo una spesa di 280 mila euro con i lavori che saranno finanziati grazie al pagamento degli oneri di urbanizzazione.

Oneri questi che secondo alcune verifiche effettuate dal Comune non sarebbero mai stati pagati a Pagani. Un braccio di ferro.

Gerardo Vicidomini

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