I commercianti di Giffoni Valle Piana: «Sul corso crollo delle vendite»

GIFFONI VALLE PIANA. I commercianti di corso Vittorio Emanuele sono sul piede di guerra: sotto accusa il divieto di transito veicolare deciso tre anni fa dall’amministrazione di Giffoni Valle Piana guidata dal sindaco, Paolo Russomando. Oggi però, la loro rabbia i commercianti la esprimono attraverso l’affissione sulle mura cittadine di un manifesto-denuncia dal titolo “20 gennaio 2014… 20 gennaio 2017…”. Gli esercenti del centro, a tre anni dalla limitazione della circolazione lungo quella che un tempo era la via dello shopping e punto di riferimento per diversi cittadini dei centri limitrofi, tracciano un triste e mesto bilancio conseguente al provvedimento. «Dopo tre anni – sostengono gli esercenti giffonesi – i risultati sono assai negativi: tre negozi chiusi, tre cambi di gestione e una delocalizzazione di attività. Inoltre – sottolineano – nel biennio 2013/2014, la crisi economica ha portato a un abbattimento dei consumi del 20 per cento, percentuale questa raddoppiata per gli esercenti di corso Vittorio Emanuele, i quali hanno registrato e registrano una riduzione giornaliera che riportata sulla base annua risulta essere una cifra di tutto rispetto». Secondo i negozianti un rimedio al problema esiste ed è quello di «lasciare tutto come era, con il ripristino del vecchio sistema di transito e magari limitando le soste dei veicoli lungo la tratta in questione». Ai commercianti risponde Diego Faino, consigliere comunale con delega al commercio: «La giunta del sindaco Giuliano e i tecnici stanno lavorando all’adozione in tempi brevi di un nuovo piano traffico capace». (r. d. g.)