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I cinghiali si tuffano nel mare di Acciaroli

POLLICA. Diventa sempre più diffuso e ricorrente il fenomeno dell’invasione di cinghiali nel Parco del Cilento. Se fino a qualche settimana gli ungulati si limitavano a girovagare tra i boschi dell’e...

POLLICA. Diventa sempre più diffuso e ricorrente il fenomeno dell’invasione di cinghiali nel Parco del Cilento. Se fino a qualche settimana gli ungulati si limitavano a girovagare tra i boschi dell’entroterra devastando le campagne, adesso, viste anche le alte temperature, hanno optato per il mare. Qualche giorno fa infatti un cinghiale è stato fotografato mentre indisturbato nuotava nelle acque trasparenti di Acciaroli, tra lo stupore dei bagnanti. «Non credevamo ai nostri occhi» hanno commentato residenti e turisti. E risale all’inizio di questa settimana la notizia relativa a una famigliola di ungulati, ripresa sulla spiaggia di Santa Maria di Castellabate. 

Gli episodi registrati nel Cilento si moltiplicano di giorno in giorno. Gli Alburni, San Mauro Cilento, Pollica e la costa da Montecorice a Castellabate i tratti più colpiti dal fenomeno. E mentre il presidente del Parco, Tommaso Pellegrino, mette in campo un piano, il sindaco di Ottati «minaccia» di riaprire la caccia. 

Gli agricoltori invece si appellano nuovamente al Parco e alla Regione affinché mettano in pratica azioni concrete per contrastare la diffusione dei cinghiali. Nel frattempo gli animali si godono il fresco e le bellissime acque del Cilento.

Emerenziana Sinagra

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