«I camion non possono bloccare la città» 

De Luca sollecita l’Autorità portuale a trovare soluzioni e, in caso contrario, invita il Comune a vietare il transito dei tir

«O si risolve il problema del traffico sul viadotto Gatto, oppure il Comune deve immediatamente vietare l’ingresso dei tir in città». È questo, in estrema sintesi, il pensiero del presidente della Regione, Vincenzo De Luca, che, nel consueto appuntamento settimanale su LiRa, ha lanciato un aut aut all’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno centrale e agli operatori del porto cittadino. E il tempo concesso per risolvere il problema è minimo. In caso contrario si passerà al contrattacco, interdicendo il transito ai camion. Che, a detta non solo di De Luca, sono i veri colpevoli dei chilometrici serpentoni di lamiera che colorano l’asfalto cittadino, creando non pochi disagi a studenti e pendolari. Un dato di fatto secondo De Luca inconfutabile in quanto sono proprio i mezzi pesanti che fanno la spola dal porto i “colpevoli” dei mega ingorghi che si sono verificati in questi giorni. E, proprio per questo motivo ha invitato il Comune a correre ai ripari, utilizzando anche le maniere forti.
Come? Addirittura bloccando i camion, qualora l’Autorità di sistema portuale, di concerto con gli imprenditori marittimi e dei trasporti, non dovesse trovare, in tempi rapidi, una soluzione. «Se dovesse continuare ancora questa situazione – ha ammonito De Luca – credo che sia doveroso per il Comune di Salerno emettere un’ordinanza di divieto d’ingresso ai camion. Così tutti si svegliano, quando devono programmare le cose, evitando di scaricarle sulla città».
Dunque De Luca, come già fatto in altre occasioni, ha suonato la sveglia all’Amministrazione comunale “consigliando” i provvedimenti da adottare per risolvere la questione che sta mandando in tilt la circolazione veicolare in città. Una presa di posizione netta e decisa, che si è scontrata con l’apparente silenzio del Comune che ufficialmente, nonostante le proteste dei cittadini, non ha ancora preso una posizione, restando apparentemente silente di fronte ad un problema che sta praticamente paralizzando, in determinate ore della giornata, l’accesso in città nella zona occidentale. Una situazione che è conseguenza immediata e diretta del mancato completamento di Porta Ovest, il sistema di gallerie che deve collegare il porto allo svincolo autostradale. E della crescita, in termini di movimentazione delle merci e di autostrade del mare, dello scalo marittimo cittadino. La viabilità, già di per sé complicata, infatti, è diventata ulteriormente problematica in questi ultimi tempi. Tant’è che lo stesso De Luca ha messo in risalto come «nelle ultime due settimane si sia verificato in città un appesantimento del traffico, a causa di una presenza eccessiva e non tollerabile di camion diretti al porto».
Perciò il presidente della Regione ha preteso spiegazioni all’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno centrale che, dal 1 gennaio, gestisce i porti di Salerno, Napoli e Castellamare di Stabia. «Ho chiesto cosa fosse successo – ha rivelato il governatore – e mi è stato detto dai responsabili dell’Autorità portuale che si è spostata, da Napoli a Salerno, una linea di un armatore privato. E che si è determinata una congestione, una riduzione degli spazi». Una giustificazione che non ha convinto affatto De Luca che, anzi, ha lanciato un ammonimento anche alla governance dell’Authority: «Vorrei dire agli amici dell’Autorità portuale – ha rimarcato – che questi problemi vanno governati per tempo». “Non possiamo avere – ha concluso – una città paralizzata dai camion, senza che nessuno prenda ad horas le misure necessarie».
Gaetano de Stefano
©RIPRODUZIONE RISERVATA