la protesta
«I camion diretti allo stir perdono percolato in strada»
Camion dell’immondizia che perdono percolato durante il loro percorso verso lo Stir di Battipaglia. Questa è la segnalazione giunta negli ultimi giorni da parte degli ebolitani che frequentano...
Camion dell’immondizia che perdono percolato durante il loro percorso verso lo Stir di Battipaglia. Questa è la segnalazione giunta negli ultimi giorni da parte degli ebolitani che frequentano quotidianamente le zone limitrofe allo stabilimento battipagliese. Infatti, proprio i residenti, oltre a chi si reca in queste zone per lavoro o per frequentare l’istituto tecnico agrario, hanno portato all’attenzione come alcuni mezzi che trasportano rifiuti siano coperti semplicemente da un grosso telo e che perdano del percolato durante il loro tragitto.
«Si continua a sentire la puzza di immondizia anche dopo il transito di questi camion – sostengono alcuni residenti della zona – a volte dopo il loro passaggio è possibile notare varie perdite di questo liquido maleodorante». Infatti, proprio le piogge copiose dell’ultima settimana potrebbero aver accelerato il processo di formazione del cosiddetto “percolato”, ovvero un liquido che trae prevalentemente origine, per l’appunto, dall’infiltrazione di acqua nella massa dei rifiuti o dalla decomposizione degli stessi. Probabilmente un semplice telone non basta quando le condizioni climatiche non sono ottimali e questo potrebbe far riflettere sulla necessità di dover ammodernare gli impianti e i mezzi attuali a disposizione degli stabilimenti della zona, piuttosto che avviare la costruzione di nuovi impianti.
Su questo tema si è espresso anche il presidente del Consiglio comunale di Eboli, Fausto Vecchio: «Gli impianti di Eboli e di Battipaglia andrebbero riadeguati, così da non essere né inquinanti, né emanare cattivi odori».
Filippo Folliero
©RIPRODUZIONE RISERVATA
«Si continua a sentire la puzza di immondizia anche dopo il transito di questi camion – sostengono alcuni residenti della zona – a volte dopo il loro passaggio è possibile notare varie perdite di questo liquido maleodorante». Infatti, proprio le piogge copiose dell’ultima settimana potrebbero aver accelerato il processo di formazione del cosiddetto “percolato”, ovvero un liquido che trae prevalentemente origine, per l’appunto, dall’infiltrazione di acqua nella massa dei rifiuti o dalla decomposizione degli stessi. Probabilmente un semplice telone non basta quando le condizioni climatiche non sono ottimali e questo potrebbe far riflettere sulla necessità di dover ammodernare gli impianti e i mezzi attuali a disposizione degli stabilimenti della zona, piuttosto che avviare la costruzione di nuovi impianti.
Su questo tema si è espresso anche il presidente del Consiglio comunale di Eboli, Fausto Vecchio: «Gli impianti di Eboli e di Battipaglia andrebbero riadeguati, così da non essere né inquinanti, né emanare cattivi odori».
Filippo Folliero
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