I bimbi di Infanzia Serena salgono sul palco
Musica e danza per il saggio di fine anno. E per la didattica intese con l’Ateneo su matematica e lingue
Musica, danza, colori ed emozioni nel saggio di fine anno messo in scena dagli allievi della scuola bilingue Infanzia Serena che si è tenuto ieri mattina al teatro Augusteo. I piccoli allievi diretti dal maestro di musica Biagio Capacchione hanno ballato, cantato e recitato. Orgogliosa la dirigente Giovanna Barbato: «Mi permetto di sottolineare i 49 anni di esperienza nella mia amata scuola. Ho voluto dare insieme a chi mi ha affiancato un pregio alla città di Salerno proponendo un luogo sicuro sia da un punto di vista affettivo che educativo e didattico a tante famiglie in cerca di una buona scuola per i loro figli».
Settimane di prove per imparare e perfezionare i balletti, memorizzare le canzoni e recitare in inglese e in italiano gli sketch preparati a lungo da tutto il corpo docente, che con passione ha messo in scena un saggio di fine anno divertente, coinvolgente e a tratti toccante. Dall’Inno d’Italia alle canzoni più famose del repertorio italiano, passando per le hit del momento e brani classici. Ma non solo musica e spettacolo, la dirigente ha annunciato che dall’anno prossimo la scuola sarà coinvolta in un progetto con il Dipartimento di Matematica dell’Università di Salerno con la finalità di promuovere la ricerca in didattica della matematica. «La convenzione da poco stipulata permetterà ai nostri allievi di partecipare a giochi matematici e di utilizzare in classe materiale didattico messo a disposizione della scuola da parte dell’Università. Anche la prossima convenzione in cantiere, da stipulare a breve con il dipartimento di lingua straniera – ha anticipato Barbato – sarà un passo importante, per dare ai nostri alunni la possibilità di rafforzare un progetto già in atto che ci rende orgogliosi e soddisfatti, il bilinguismo nella scuola. Tutto è stato organizzato con lo scopo di rinnovare l’attività formativa dei nostri allievi».
Il saggio è stato messo in scena grazie alla vicedirettrice Daniela Rontanaro e agli insegnanti Alda Gaudieri, Rosaria Stanzione, Anna d'Anna, Roberta Salzano, Alba Gareri, Francesca Siniscalco, Biagio Capacchione, Laura Battagliese, Debby Maisto, Tatiana, Lino Cicalese, Ester Izzo, Lina Amaturo, Ilaria Bonanno, Lidia Genova, Elena Puopolo, Maria Pierri, Manuela Senatore, Tina De Donato e Sofia Stanzione.
Elvira Cuciniello
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Settimane di prove per imparare e perfezionare i balletti, memorizzare le canzoni e recitare in inglese e in italiano gli sketch preparati a lungo da tutto il corpo docente, che con passione ha messo in scena un saggio di fine anno divertente, coinvolgente e a tratti toccante. Dall’Inno d’Italia alle canzoni più famose del repertorio italiano, passando per le hit del momento e brani classici. Ma non solo musica e spettacolo, la dirigente ha annunciato che dall’anno prossimo la scuola sarà coinvolta in un progetto con il Dipartimento di Matematica dell’Università di Salerno con la finalità di promuovere la ricerca in didattica della matematica. «La convenzione da poco stipulata permetterà ai nostri allievi di partecipare a giochi matematici e di utilizzare in classe materiale didattico messo a disposizione della scuola da parte dell’Università. Anche la prossima convenzione in cantiere, da stipulare a breve con il dipartimento di lingua straniera – ha anticipato Barbato – sarà un passo importante, per dare ai nostri alunni la possibilità di rafforzare un progetto già in atto che ci rende orgogliosi e soddisfatti, il bilinguismo nella scuola. Tutto è stato organizzato con lo scopo di rinnovare l’attività formativa dei nostri allievi».
Il saggio è stato messo in scena grazie alla vicedirettrice Daniela Rontanaro e agli insegnanti Alda Gaudieri, Rosaria Stanzione, Anna d'Anna, Roberta Salzano, Alba Gareri, Francesca Siniscalco, Biagio Capacchione, Laura Battagliese, Debby Maisto, Tatiana, Lino Cicalese, Ester Izzo, Lina Amaturo, Ilaria Bonanno, Lidia Genova, Elena Puopolo, Maria Pierri, Manuela Senatore, Tina De Donato e Sofia Stanzione.
Elvira Cuciniello
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